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Claudio Cojaniz Coj & Second Time: Molineddu (Les Lieux Magiques)
ByIl lavoro si apre con una lunga e toccante ode dedicata ad Aleppo, la martoriata città della Siria: aperta da un'introduzione del piano, resa drammatica da un ostinato del contrabbasso e dalla molteplicità di suoni di Grizzo, prosegue in un teso crescendo corale nel quale l'arco scandisce il procedere, il piano svolge il ruolo di narratore e le due percussioni sono protagoniste sulle sfondo; i cambi ripetuti di tempi e di climail finale è un malinconico sfumarerendono il tutto di forte impatto, musicale ed emotivo.
Nella lirica e più sospesa "For My Friends," dai ritmi vagamente sudamericani, spicca invece soprattutto il lavoro di batteria e percussioni, che con la loro varietà esaltano il fluido fraseggiare del piano, mentre nella successiva "Fandango de la malasuerte" è decisivo il profondo incedere del contrabbasso, con gli interventi di Grizzo a sottolineare l'elemento spagnoleggiante.
La singolare "Line Up to Sea" assomma varie citazioni, tra le quali la canzone folk macedone "Zajdi Zajdi" in apertura, ma anch'essa vive del lavoro collettivo della ritmica; "Chanson (pour Tonì)" affianca al delicato e rafinatissimo fraseggio del piano la potenza del contrabbasso, con Turchet che qui domina la scena e offre un formidabile assolo peacockiano.
Il contrabbassista, stavolta con l'archetto, è protagonista anche di "Requiem," praticamente un duetto con il pianoforte, malinconico, condito da pochi interventi delle percussioni e dal beat della batteria che entra nella parte finale. Infine "Molineddu," brano che intitola l'album e dedicato all'omonimo parco-museo di Ossi (Sassari), si apre con una lirica di Stefano Flore recitata da Carmela Arghittu su una citazione di etnica e prosegue con il sospeso lirismo del piano contrappuntato da contrabbasso e percussioni, fino a un dolce finale di corde e campanelli.
Disco semplice, di ascolto immediato, eppure complesso e raffinato per il modo in cui tutti i componenti della formazione sono presenti, da protagonisti, nella creazione di un suono sfaccettato e peculiare.
Track Listing
Aleppo; For My Friends; Fandango de la malasuerte; Line Up to Sea; Chanson (pour Tonì); Requiem; Molineddu Girasoles suta la luna.
Personnel
Claudio Cojaniz: pianoforte; Alessandro Turchet: contrabbasso; Luca Colussi: Batteria; Luca Grizzo: percussioni, voce.
Album information
Title: Molineddu (Les Lieux Magiques) | Year Released: 2018 | Record Label: Caligola Records
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