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Jeff Davis: Leaf House
Davis supera la prova alla grande, licenziando un disco di livello, grazie anche alla superlativa prestazione dei suoi compagni di viaggio, a loro volta in gran confidenza con scrittura e arrangiamenti. Russ Lossing è pianista che meriterebbe molta più attenzione rispetto a quella riservatagli. Ogni suo lavoro, ogni partecipazione a dischi altrui possiedono un peso specifico davvero notevole, grazie ad un linguaggio originale che fonde la tradizione del piano jazz, la formazione classica e il gusto per la libertà da vincoli e strutture. E scolpisce lo spazio come pochi, con pennellate ferme e decise così come con eteree sequenze di note.
Opsvik fa cantare il contrabbasso in tutte le sue possibili declinazioni evidenziandone le qualità timbriche, lavorando magnificamente di archetto e facendolo suonare all'occorrenza lo strumento come una vera e propria orchestra. Davis, dal canto suo, sembra limitarsi, dalla postazione dietro piatti e cimbali, a suggerire movimenti, stimolare idee, proporre direzioni impreviste al fluire della sua musica. Che concede ampi spazi alla riflessione, prediligendo strutture aperte, pur possedendo una densità che non permette fughe liberatorie o di comodo. La ragnatela tessuta da Davis invischia piacevolmente l'ascoltatore in una rete di sollecitazioni mutevoli, che alimentano una musica di non facile ascolto ma di grande soddisfazione.
Personnel
Jeff Davis
drumsJeff Davis: drums; Eivind Opsvik: bass; Russ Lossing: piano.
Album information
Title: Leaf House | Year Released: 2013 | Record Label: Fresh Sound New Talent
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