Caroline Davis: Heart Tonic

Dopo l'ottimo omaggio alla città natale—Doors: Chicago Storylines disco registrato con un quartetto di musicisti della Windy City—Caroline Davis da alle stampe un album impregnato, questa volta, degli umori e dei colori di New York. Città nella quale si è trasferita nel 2013 e della quale Heart Tonic coglie il mood più solare e rilassato. Per far ciò impiega musicisti normalmente attivi in ambito mainstream e li mette in rotta di collisione con partiture che completamente canoniche non sono.

Interessante il risultato che potremmo catalogare come modern mainstream di classe ben lontano però dalle sabbie mobili della prevedibilità e della eccessiva levigatezza proprio grazie alla scrittura e agli arrangiamenti della Davis. Senza sottovalutare il suono e le linee del suo sax contralto che attingono senz'altro ai grandi interpreti della tradizione ma con più di un occhio di riguardo ad innovatori nella linea tracciata da Eric Dolphy e Lee Konitz.

Le composizioni hanno un respiro spesso orchestrale, con pulsazioni che accelerano e si rilasciano fluidamente, molta attenzione alle coloriture timbriche che l'utilizzo di pianoforte e tastiere elettriche valorizza ulteriormente. Disco sulla dolcezza delle emozioni e sulla forza dei sentimenti.

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