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Anthony Braxton: GTM (Synatx) 2003

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Anthony Braxton: GTM (Synatx) 2003
Come annota la vocalist Anne Rhodes nel suo sito, la registrazione dal vivo alla Wesleyan University di questo doppio CD risale al marzo 2007, non al 2003 come è indicato nella copertina e nelle note del disco. In occasione di quel concerto Braxton presentò le esecuzioni della Composition 339 e della 340 insieme alla Rhodes, già collaboratrice del Large Ensemble di Braxton dal 2003 e interprete di vari lavori composti da Alvin Lucier, Neil Leonard e Taylor Ho Bynum.

Nella pubblicazione della Leo Records si devono rilevare altre spiacevoli inesattezze e omissioni, come il fatto che nelle stesse note di copertina la Rhodes è indicata con il nome "Ann". Ma soprattutto non viene segnalato l'utilizzo di attrezzature elettroniche da parte di Braxton, elemento sostanziale nelle esecuzioni in oggetto. A parte questo, il lavoro, distribuito in due CD, è di grande suggestione. Oltre alle ance, che coprono ogni componente della famiglia dei sassofoni, Braxton utilizza qui un SuperCollider per l'elaborazione di suoni elettronici, che non si limitano a fungere da fondale e ad avvolgere la musica, ma entrano come terza voce dialettica nell'elaborazione sonora.

Braxton si era cimentato in duo con una voce nel '96, insieme a Lauren Newton, e in un discutibile esperimento del 2000 con il giovane attore Alex Horwitz, ma allora si trattava di abbinamento a una voce recitante. In questo caso la prova con una vocalità femminile di impostazione colta, ma con vasta esperienza in altri campi, si risolve in un lavoro eterogeneo, ma di notevole coerenza progettuale ed espressiva. La voce della Rhodes è utilizzata in funzione di strumento, traccia all'unisono le complesse figure tematiche di Braxton e interagisce con i suoi sassofoni nelle improvvisazioni e nella creazione di episodi differenziati, spesso collocati a contrasto.

Braxton, da parte sua, utilizza tale contesto per sviluppare intense escursioni e dominare intricati dialoghi, nella ricerca di un serrato ventaglio timbrico e dinamico. L'aspetto che maggiormente risalta, sotto il punto di vista estetico-espressivo, è la dilatazione spaziale delle trame. Maglie allentate, rilassate ma ricche di ramificazioni nervose, dove tra gli spazi del silenzio si insinuano linee sonore ad ampie campiture. Le parti elettroniche, a volte abrasive, altre volte trasparenti, cristalline o traslucide, avvolgono, trafiggono, interferiscono o impregnano la musica in continua ricerca dialettica.

La gamma stilistica ed espressiva della Rhodes si estende dalla musica colta contemporanea alle tecniche orientali, all'improvvisazione, e nel rapporto con Braxton tali esperienze sono messe in gioco con convinzione. Ottengono risultati alterni, talvolta molto intensi, altre volte un tantino artificiosi. Ma sempre molto stimolanti. Mai banali.

Grande è la concentrazione di Braxton, il cui virtuosismo è in questo caso trattenuto, non si tuffa nelle turbolenze abituali, ma non fugge certo dai percorsi audaci, accidentati, a tratti sorprendenti. La lunghezza delle composizioni (circa cinquanta minuti l'una, senza soluzione di continuità) permette sviluppi graduali, allentati. L'ascolto è arduo, ma appagante.

Track Listing

CD 1: 01. Composition 339. CD 2: 01. Composition 340.

Personnel

Anthony Braxton
woodwinds

Anthony Braxton (sax sopranino, sax alto, sax baritono, sax basso, elettronica); Anne Rhodes (voce).

Album information

Title: GTM (Synatx) 2003 | Year Released: 2012 | Record Label: Leo Records


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