Home » Articoli » Album Review » Joe Locke: For the Love of You
Joe Locke: For the Love of You
A legare insieme le tracce - tutte registrate dal vivo al Dizzy's Club Coca Cola di New York, all'interno del Lincoln Center - c'è un canto intriso di soul come quello di Kenny Washington (da non confondere con il batterista omonimo). È sulla grana appena velata della sua voce suadente, con quel vibrato che ti mette i brividi quando non te l'aspetti, che si trova un primo livello di lettura. Con l'interpretazione del classico che dà il titolo al disco, perfettamente nelle sue corde, Washington rende giustizia a tutta la leggerezza sognante e alla passionalità sottese nel testo.
I momenti di puro swing, quello che trascina l'ascoltatore con una ritmica compatta e decisa, arrivano con "Old Devil Moon" (in cui è incastonata una delle improvvisazioni più brillanti da parte del vibrafonista), e poi con "Pure Imagination" con un bel momento di interplay durante l'infuocato assolo del pianista, Geoffrey Keezer, e una bella prova sia per Clarence Penn alla batteria che per il contrabbasso di George Mraz, che nel tema di "Cinema Paradiso" tira fuori anche l'arco e restituisce l'emozione del tema scritto da Morricone.
Forse la potenzialità della ritmica, sfruttata a pieno regime in "I Miss New York (When I Been Gone Too Long)" e in pochi altri casi, è sottoutilizzata in questo disco, ma in ballo non sembra esserci il virtuosismo o il ruolo dei singoli, quanto piuttosto un prodotto di buona fattura, e soprattutto di estrema godibilità.
Track Listing
Two For The Road; Old Devil Moon; For The Love Of You; Verrazano Moon; I Miss New York (When I Been Gone Too Long; Birds; The Shadow Of Your Smile; Cinema Paradiso; Pure Imagination; Bright Side Up.
Personnel
Joe Locke
vibraphoneJoe Locke: vibes; Geoffrey Keezer: piano; George Mraz: bass; Clarence Penn: drums; Kenny Washington: vocals.
Album information
Title: For the Love of You | Year Released: 2010 | Record Label: E1 Music
Tags
PREVIOUS / NEXT
Support All About Jazz
All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.







