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Lorenz Raab: Expanded
ByOnnivoro per definizione, Raab è da anni alla caccia di nuove esperienze in tutti i territori di ricerca che non abbiamo a che fare con la tradizione. Attivo in diverse avventure vicine all'avanguardia continentale (con qualche scivolone subito dimenticato) e in particolare in alcuni sotto-generi di ricerca contemporanea a cavallo tra jazz, elettronica, pop, world e folk music, Raab affascinava senza mai convincere sino in fondo.
La sperimentazione insita anche in questo lavoro discografico convince invece maggiormente, complice una formazione probabilmente finalmente indovinata, capace di dipanare interessanti pattern lavorando su ottimi range tonali. Quello di Raab è un suono "pulito" e controllato anche quando (è una sua specialità) usa la tromba con un intento ritmico quasi percussivo o addirittura rumoristico. Sicuramente cresciuto anche dal punto di vista compositivo, il trombettista austriaco diventa prospetticamente interessante quando dimostra di avere metabolizzato anche gli aspetti ironici del gioco musicale.
Benché ormai rarefatti, gli anni al Conservatorio di Vienna si fanno fortunatamente sentire specialmente quando si tratta di enfatizzare i momenti più creativi dei suoi compagni di viaggio. In quest'occasione, Godard e Hegdal giganteggiano rispettivamente a tuba, serpent e baritono e al "c melody saxophone" mentre Niggli svolge come sempre lo "sporco lavoro" di cucire con intelligenza ritmica le scorribande degli altri tre.
Tempo e groove donano elasticità e movimento al tutto giocando, sempre nel mondo tonale, con improvvise quanto nevrotiche accelerazioni capaci di fare la cifra e creare spessori certamente qualitativi.
Un'immaginifica versatilità messa a disposizione di un'intima concezione visionaria della materia musicale rappresenta la base di lavoro di questo novello architetto sonoro già peraltro al servizio di gente del calibro di Anthony Braxton, Wolfgang Puschnig, Max Nagl, Harry Sokal i due fratelli Muthspiel o Zeena Parkins. Se brillantezza, testa e stile cresceranno di pari passo - come si potrebbe desumere da questo lavoro - un altro austriaco porterà finalmente nuove cose importanti nel futuro della musica.
Track Listing
1. Öffner Choral 9.32; 2. Palais 3:11; 3. Violet 4:31; 4. Fun Bath 2:32; 5. Strudl Doag 5:56; 6. Mingu 9:13; 7. Soyeusement 5:43; 8. Zapp Rock 4:38; 9. This eyes 1:41; 10. Würwe 2:28; 11. This eyes Reprise 1:32.
Personnel
Lorenz Raab
trumpetLorenz Raab - trombe; Eirik Hegdal - sassofoni; Michel Godard - tuba, serpent, basso; Lucas Niggli - batteria.
Album information
Title: Expanded | Year Released: 2013 | Record Label: Unit Records
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