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Zeno De Rossi Trio: Elpis
ByL'apertura, notevolissima, è tra questi ultimi: una composizione del da poco scomparso Daniel Johnston, nella quale tra scintillii del Rodhes e tambureggiare della batteria a farla da padrone è il tenore di Bigoni, che ne interpreta il lirismo in modo struggente, con grande ricchezza di forme espressive. La situazione si ripete nei due brani successivi, anche se in "Abuela Maria," di De Rossi, prende spazio anche Pacorig, che gioca a evocare trascendenze con le sonorità elettriche del Fender, mentre in "Being Kepesh," di Bigoni, è proprio il leader ad affiancare il sax con un lavoro narrativo alla batteria, ripetuto nel successivo "Bread."
Decisamente corale "To the Masters," di De Rossi, nel quale ancora una volta Bigoni offre un pezzo di bravura al tenore, esponendo il tema e avventurandosi in una lunga, tormentatamente espressiva ma sempre leggibile improvvisazione narrativa, ma accanto a lui è magistrale il lavoro sia della batteria del leader, densamente intenso, sia del Fender di Pacorig, che crea costantemente colori diversi.
È nell'omaggio a Bill Frisell, la sospesa "Kaddish," che Bigoni imbraccia il clarinetto e si esprime in modo più lieve e cameristico, interagendo con la batteria e lasciando a Pacorig la descrizione degli sfondi. Una situazione che si ripresenterà in "Jean," nella conclusiva "Not in Toulouse" ein modo ancor più marcatoin "Les Anges," l'ultimo omaggio (stavolta nientemeno che a Erik Satie). Invece "Rye"di Bigoni, che la interpreta al tenoreè una narrazione lenta e ipnotica che s'impenna per la spinta della batteria, mentre "Sam" (nella quale compare Alessandro "Asso" Stefana, compagno di De Rossi in Guano Padano) e la breve "Speed Limit 50" tornano su intensità dinamiche più elevate, la prima avvalendosi di un raddoppio della voce del tenore per sviluppare una cavalcata dal sapore vagamente ispanico, l'altra reitenrando al sax un riff ossessivo screziato dal Rodhes e amplificato dalla potenza della batteria.
Lavoro godibilissimo a dispetto della irregolarità delle strutture, cui il Fender di Pacorig e il lavoro precipuo di De Rossi conferiscono un colore decisamente personale, reso avvincente dall'interpretazione di Bigoni, davvero magistrale soprattutto al tenore.
Album della settimana.
Track Listing
Cathy Cline; Abuela Maria; Being Kepesh; Bread; To the Masters; Kaddish; Sam; Rye; Jean; Speed Limit 50 ; Les Anges; Not in Toulouse.
Personnel
Additional Instrumentation
Francesco Bigoni: clarinet; Alessandro “Asso” Stefana: electric guitar, banjo, tape echo in “Sam”.
Album information
Title: Elpis | Year Released: 2020 | Record Label: Skirl Records
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