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The Hafler Trio: Dislocation
Torna finalmente disponibile - dopo una prima versione in cassetta nel 1986 e una in CD nel 1990 - uno dei lavori più particolari di una "creatura" che di lavori particolari ne a sfornati davvero tanti, l'Hafler Trio. Organico mutante attorno alla figura di Andrew M. McKenzie, navicella sonora in perenne esplorazioni degli interstizi tra elettronica, ambient, performing-arts, elettroacustica concettuale e quant'altro, l'Hafler Trio - che nella sua storia ha coinvolto svariati musicisti, da Chris Watson a David Tibet - rimane a tutt'oggi un elemento perturbatore mai domo nello sperimentalismo degli ultimi venticinque anni.
Accompagnato da un packaging a libro/tasca che ripropone le mappe del progetto originale, Dislocation [accompagnato come spesso accade da misteriosi, esoterici e poco attendibili commenti pseudoscientifici] fa parte di una lunga serie di meritorie ristampe curate dalla Korm Plastics e in due lunghe suite esplora, a partire da registrazioni ambientali, le trasformazioni, a volte eteree, ben più spesso minacciose, di suoni e rumori.
Inutile forse cercare letture lineari di questo lavoro, così come poco proficuo potrebbe risultare il perdersi nei sibillini testi di accompagnamento: la cosa migliore è quindi quella di abbandonarsi alla "dislocazione", al viaggio onirico e inquietante che la musica di questo disco ci offre, come fossimo turisti con un pendolo intenzionali a distruggere il tempo. Ne vale decisamente la pena!
Track Listing
01. Tourist With Pendulum; 02. Chronos Destroyed
Personnel
Album information
Title: Dislocation
| Year Released: 2008
| Record Label: Johnson & Johnson
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