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Tamir Hendelman: Destinations
BySe nel suo lavoro del 2008 guidava un trio con John Clayton al contrabbasso e Jeff Hamilton alla batteria oggi lo accompagnano due artisti altrettanto bravi come l'italiano Marco Panascia (da anni residente negli States e ascoltato con Kenny Barron ed Eric Reed) e lo straordinario Lewis Nash, che non ha certo bisogno di presentazioni.
Ne risulta un esemplare disco di modern mainstream pianistico dove Hendelman fa sfoggio di sapienza armonica, tocco limpido, incalzante lucidità di fraseggio, e accentuato senso ritmico. Uno stile luminoso e dalla ricca vena melodica, costruito sull'amore per i grandi maestri degli anni cinquanta/sessanta (in particolare Tyner ma anche Hancock, Garland) che ha l'ambizione di attraversare più di uno stile.
Ma nel disco non c'è solo questo: il trio manifesta alta coesione, evidenziando un accentuato respiro interno, uno swing bruciante e un intenso interplay. Sia Panascia che Lewis partecipano intensamente al lavoro collettivo, ritagliandosi ottimi spazi individuali.
Ultime considerazioni sul repertorio che affianca a qualche noto standard (come "You Stepped Out of a Dream," "Anthropology," "On the Street Where You Live") brani desueti come "Passarim" di Antonio Carlos Jobim, "Soft Winds" di Fletcher Henderson o "Valentine" del grande Fred Hersch.
Sono questi tra i momenti più riusciti del lavoro.
Track Listing
Wrap Your Troubles in Dreams; Passarim; Soft Winds; Le Tombeau de Couperin; My Song; You Stepped Out of a Dream; Israeli Waltz; Anthropology; Babushka; On the Street Where You Live; BQE; Valentine.
Personnel
Tamir Hendelman
pianoTamir Hendelman: piano; Marco Panascia: bass; Lewis Nash: drums.
Album information
Title: Destinations | Year Released: 2010 | Record Label: Resonance Records