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Danilo Blaiotta Trio: Departures

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Danilo Blaiotta Trio: Departures
Primo disco a nome del pianista Danilo Blaiotta che sceglie per l'occasione la tipica formazione in trio con giovani e interessantissimi musicisti quali sono il contrabbassista Jacopo Ferrazza e il batterista Valerio Vantaggio, operando poi su un repertorio per due terzi di proprie composizioni.

Calabrese di cultura arbëreshë, Blaiotta è cresciuto in vari luoghi della penisola, cambiando spesso residenza, da cui il titolo del disco. Dopo gli studi classici, perfezionati alla Scuola di Musica di Fiesole e poi con Aldo Ciccolini, ha recuperato l'attrazione per l'improvvisazione maturata fin dalla più tenera età e l'ha unita alle sue predilezioni classiche, rivolte in particolare alla musica novecentesca francese e russa. Tale impasto di culture musicali, come sempre nel jazz, costituisce l'elemento d'interesse nelle composizioni originali dell'album, dando vita a originali costruzioni lirico-melodiche e impasti armonici, arricchiti da una ritmicità tutta jazzistica, a sua volta esaltata dalla forte interattività del piano con gli altri due strumenti.

In "Claude," il brano d'avvio, troviamo infatti una costruzione narrativa affiancata da una marcata componente ritmica, inizialmente basata su un pedale ipnotico del piano, poi sul supporto di contrabbasso e batteria, che spingono Blaiotta in ripetuti scarti accelerati. Simile lo scenario anche nell'intensa "The Devil's Kitchen" e in "No Waltz," su tempi molto veloci e con al centro un personalissimo assolo del piano.

Paradossalmente, assieme al brano eponimo—che ha un andamento più lirico e sospeso, con interventi caldi e vibranti del contrabbasso a intrecciarsi con la voce narrativa del piano—sono proprio le tre composizioni non originali a presentare meno intensità ritmica; e se questo può non stupire per la delicata "Gioco d'azzardo," di Paolo Conte, sorprende di più per i due standard "There Will Never Be Another You," che comunque nella seconda parte subisce una forte accelerazione, e "Solar."

Esordio di buona qualità, privo di effetti speciali o particolari picchi espressivi, ma dai dettagli molto raffinati, che trovano la loro massima espressione nel solo brano condotto in solitudine da Blaiotta, "Feeling."

Track Listing

Claude; Gioco d’azzardo; The Devil’s Kitchen; Into the Blue; No Waltz; Departures; There Will Never Be Another You; Feelings; Solar.

Personnel

Album information

Title: Departures | Year Released: 2020 | Record Label: Filibusta Records


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