Francesco Scaramuzzino: Changes of Direction

Se da una parte emerge la sua anima gentile e garbata, tipica di un certo rigore classico, dall'altra sono la fantasia e l'elemento sorpresa a farla da padrone. Come nella frizzante title-track, brano dove ognuno degli interpreti partecipa in maniera attiva, o nelle dondolanti armonie di "Lullaby for Elena," mentre in situazioni come "It's Snowing" l'aria si addensa, i significati scendono in profondità e il lavoro conosce momenti di maggiore tensione. Sensazioni comunque positive, di un album votato alla bellezza formale ed espressiva, pronto nell'abbracciare l'ascoltatore con linee melodiche spesso confortanti, calde e piene di colori. Il piano di Scaramuzzino racconta storie suggestive... i suoi tasti commentano immagini che non esistono fino al momento in cui le sue note le evocano.

Si diceva inizialmente di Condorelli. Il timbro caldo della sua chitarra e il suo modo sciolto di organizzare i soli sono il valore aggiunto di un album che si lascia apprezzare nella sua interezza.

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