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Alex Maguire: Brewed in Belgium
Tutto l'album prosegue in un clima pensoso e autunnale, con le linee melodiche ellittiche e circospette, quasi fossero precisi segnali di fumo che ci mandano messaggi cifrati che solo il profondo della nostra anima può comprendere a pieno. I sei brani sono stati registrati dal vivo in Belgio, con una eccellente presa di suono e i cinque musicisti di nazionalità belga che accompagnano Maguire dimostrano grande affiatamento e notevoli capacità espressive, con un pieno controllo delle dinamiche e delle tensioni emotive. Non a caso sono componenti dell'ottimo gruppo The Wrong Object che sta dando prova di grande vitalità sulla scena europea. Una nicchia molto importante è quella che sa ritagliarsi il chitarrista Michel Delville, con al sua chitarra synth liquida e misteriosa, grumosa da un punto di vista timbrico e capace di guizzare nel cielo all'occorrenza.
Dopo la lunga "Saturn" che ci riporta dalle parti dei Soft Machine del periodo migliore (quello di Third, Fourth e Fifth, per capirci) passiamo attraverso una rilettura molto intensa e libera che associa i due brani successivi, per poi sfociare in una ottima versione di "Seven For Lee," uno dei brani più noti di Elton Dean che permette a Maguire e compagni di chiudere l'album con una particolare fragranza che profuma di deja vù ma che allo stesso tempo si fa ricordare come segno originale e caratteristico. Proprio come la buona birra belga che ispira il titolo dell'album. Prosit.
Track Listing
Psychic Warrior; John's Fragment; Saturn; Theresa's Dress; Pumpkin Soup; Seven for Lee.
Personnel
Alex Maguire
keyboardsAlex Maguire: acoustic piano, synth; Michel Delville: synth guitar; Jean-Paul Estievenart: trumpet, flugelhorn; Robin Verheyen: soprano and tenor saxophone; Damien Polard: bass guitar; Laurent Delchambre: drums.
Album information
Title: Brewed In Belgium | Year Released: 2009 | Record Label: Moonjune Records
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