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Vera Kappeler, Peter Conradin Zumthor: Babylon-Suite
By"La Babilonia del titoloci viene spiegatoè quella del Libro di Daniele, la fossa dei leoni, i giovani che cantano nella fornace ardente, un luogo di perdizione, un labirinto." Tutto ciò si manifesta in avvio mediante poche isolate note di pianoforte, cupe, gravi, molto alonate. L'elemento percussivo si affaccia poco oltre. Permane un'estrema concentrazione, una densità scura, a tratti quasi magmatica.
Una persino eccessiva asciuttezza, il fin troppo scarno, esangue, evolvere e lievitare dinamico (anche dove i contrasti esistono si tende sempre un po' troppo a stirare, a strascicare ogni cellula motivica ed espositiva), un procedere fra il liturgico e il sacrale che indulge non pocoforse fisiologicamentea rimuginare parecchio su e intorno a se stesso, s'insinuano via via sempre più palpabili, trasmutando un album di indiscutibile fascino e originalità in un rito un po' rigido per quanto sempre ammaliante, suggestivo.
Tutto ciò non significa che il lavoro non trovi proprio in una spiccata identità la sua assoluta ragion d'essere e di farsi, anche, apprezzare.
Track Listing
Das erste Tier; Tor II; Tor I; Ne Pidu Ja Do Lesa; Annalisa; Traumgesicht; November; Tor III; Bontempi Var. I; Bontempi Var. II; Tor IV.
Personnel
Vera Kappeler
pianoVera Kappeler: pianoforte, harmonium, piano giocattolo, voce; Peter Conradin Zumthor: batteria, piano giocattolo, voce.
Album information
Title: Babylon-Suite | Year Released: 2014 | Record Label: ECM Records