Home » Jazz Articles » Gianni Lenoci
Jazz Articles about Gianni Lenoci
Gianni Lenoci, Kent Carter, Bill Elgart: Plaything
by Libero Farnè
Ancor più di altre incisioni più o meno recenti, Plaything conferma la dimensione internazionale" della musica di Gianni Lenoci. Non solo perché il pianista barese, per quanto solitamente appartato e schivo, non esposto quanto si vorrebbe nel circuito concertistico, si relaziona e dialoga abitualmente con improvvisatori stranieri d'indiscussa levatura, ma soprattutto per la grana qualitativa e la direzione del suo approccio, tutt'altro che provinciale o allineato su tentativi di ammiccante etnojazz mediterraneo oggi di moda, ma piuttosto appartenente di buon ...
read moreGianni Lenoci Hocus Pocus 4 + Taylor Ho Bynum: Empty Chair
by AAJ Italy Staff
Periodicamente Gianni Lenoci riemerge dal suo laboratorio di Monopoli con una nuova esperienza della sua formazione variabile Hocus Pocus, confermandosi uno dei più rigorosi, coerenti e personali esponenti della ricerca italiana. In Empty Chair, inciso nel marzo 2010, il quartetto con Vittorio Gallo, Pasquale Gadaleta, Giacomo Mongelli è integrato dalla tromba di Taylor Ho Bynum. La struttura progettuale del disco è di concettuale nitidezza: il brano d'apertura, il cui tema ha un incedere shorteriano, è a firma di Mongelli, quello ...
read moreGianni Lenoci: Ephemeral Rhizome
by AAJ Italy Staff
Tramite la sua etichetta, che conferma la caratteristica veste grafica in sottile cartoncino nero con il foro circolare (l'immagine compare solo nel cartoncino interno), il pianista olandese Albert van Veenendaal intende dare visibilità al proprio lavoro e a quello di altri colleghi europei dell'ambito più sperimentale. L'edizione No. 14 è dedicata a Gianni Lenoci. Il primo brano di Ephemeral Rhizome si basa sulla sequenza di due note che, ripetuta all'infinito, costituisce il nucleo generatore di sviluppi meditativi e autoriflessivi: una ...
read moreGianni Lenoci: Discografia di Gianni Lenoci
by AAJ Italy Staff
Strumento principale: pianoforte (occasionalmente piano preparato, piano elettrico, synth, tapes, fender rhodes, organo, elettronica, fisarmonica, melodica, sax contralto, clarinetto, flauto, pakistani flute, voce). Luogo e data di nascita: Monopoli, 6 giugno 1963. A voler essere sbrigativi si potrebbe semplicemente aggiungere il suo nome alla numerosa lista dei free improvisers". Invece a scandagliare i numerosi dischi di questo serioso - ma è solo apparenza: in realtà è persona affabile e dolcissima - pianista, compositore e didatta viene fuori una continua recherche ...
read moreStefano Luigi Mangia featuring Gianni Lenoci: Painting on Wood
by AAJ Italy Staff
Painting on Wood, ispirato all'omonima opera teatrale scritta nel 1954 da Ingmar Bergman, vede gli otto original composti per l'occasione da Mangia e Lenoci affiancati da un brano di Steve Lacy e da uno standard. Il disco, di indubbia originalità e abbastanza anomalo all'interno della produzione Leo, non risulta di facile valutazione. Gli original, non sempre dotati di un impianto melodico avvincente, presentano strutture aperte e spunti notevoli, avviando sviluppi dilatati e inusuali. My One and Only Love" e soprattutto ...
read moreGianni Lenoci - Giorgio Dini - Markus Stockhausen: Ergskkem
by AAJ Italy Staff
Un lungo respiro appassionato, senza scosse e senza interruzioni, sostiene queste sei improvvisazioni collettive. C’è in esse una sfumata tensione che ne fonda gli spigoli musicali e ne disegna una loro realtà fatta di dolce naturalezza e di immagini intessute con fili lunari. La stessa copertina, opera dell’artista Adalberto Montagna, sembra indicarne l’essenza: tre aquiloni (?) pronti a fluttuare nello spazio. La forza - la voglia - incondizionata di continuare a testimoniare la presenza umana nella caotica dimensione della civiltà ...
read moreGianni Lenoci: Agenda - Plays Lacy on Piano
by AAJ Italy Staff
"Nessun musicista prima d'ora - scrive Giorgio Gaslini nelle note di copertina di questo disco - ha speso almeno un anno di ricerca, di dedizione a trascrivere e ricomporre le sue numerosissime tematiche compositive". L'autore a cui Gaslini allude è Steve Lacy e l'interprete protagonista del lavoro è il pianista pugliese Gianni Lenoci che apre un capitolo nuovo, reinterpretando l'ampio e complesso universo compositivo del grande sopranista. Per l'occasione Lenoci mette da parte i modelli jazzistici usuali e presenta una ...
read more