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Alberto Capelli
By"Quando ascolto Wagner mi assale l'irrefrenabile desiderio di invadere la Polonia" diceva Woody Allen. E' musica magniloquente e forse un pò troppo retorica ma la adoro; mi fa sentire una cosa sola con la natura.
02. John Coltrane
I suoi dischi sono uno più bello dell'altro e non saprei come descrivere le emozioni che mi trasmette ad ogni ascolto... mi sconvolge l'urgenza ed il rigore della sua produzione artistica. Prediligo soprattutto le opere della sua maturità come Ascension, Meditation, Interstellar Space.
03. Villa-Lobos - Bachianas Brasileiras.
In partilare la N° 5 per soprano e otto violoncelli: musica carica di nostalgia eppure densissima nella sua modernità... il vecchio ed il nuovo mondo, i vecchi ed i nuovi tempi.
04. Camaròn De la Isla
E' il "cantaòr" flamenco più grande della storia. Ha rivoluzionato il canto flamenco come Parker o Monk o Ornette hanno fatto con il linguaggio jazzistico. Nell'emissione e nella sua inequivocabilità mi ricorda Coltrane; entrambi hanno avuto una vita assai densa e breve. I suoi dischi sono tutti meravigliosi.
05. Jimi Hendrix
Una palla che rimbalza, un onda che non si ferma mai; una spietata bellezza.
06. Estrella Morente - Mi cante y un poema (Virgin/Chewaka - 2001).
E' per me un disco di rara bellezza. La sua voce riesce a coniugare dolcezza rigore e forza. E' la figlia del grande cantaòr e studioso Enrique Morente.
07. Steve Coleman - The Tao of Mad Phat (RCA/Novus Records - 1993).
E' uno dei miei preferiti ma devo "assumerlo" con cautela....
08. Johann Sebastian Bach - Werke fur Laute-Narciso Yepes. (Deutsche Grammophon 445 713-2).
Yepes è un chitarrista straordinario; seguire la sua 10 corde è un'esperienza trascendentale.
09. Astor Piazzolla
C'è una composizione che non mi lascia mai; si chiama "Tangazo" dove credo sia concentrata la forza ed il languore di questo straordinario compositore. Aggiungo che la sua notorietà paradossalmente ha un po’ svilito la qualità e la portata della sua proposta.
10. Maurice Ravel
Il suo Quartetto per archi in Fa maggiore riassume a mio avviso la grande tensione, i drammi e lo slancio del secolo breve.
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