Ines Velasco: A Flash of Cobalt Blue

Dopo la laurea con lode al Berklee College in composizione e varie esperienze di orchestrazione nell'ultimo decennio (Snarky Puppy, Metropole Orkest, Gregory Porter, Avenged Sevenfold, NY Philharmonic String Quartet, la National Jazz Orchestra of México), la messicana Ines Velasco debutta con un proprio album in veste di compositrice e bandleader.

Il lavoro è stato ispirato ed è strettamente connesso alle poesie di Jorge Esquinca (tratte dal volume Un brillo azul cobalto) che le recita in ogni brano dell'album. Da questo punto di vista la scrittura orchestrale tende a creare il contesto più efficace per esaltare questa relazione, privilegiando lenti e raffinati fondali, in cui appaiono riferimenti allo stile di Maria Schneider.

Jorge Esquinca interpreta le sue liriche all'inizio di ogni brano e talvolta ne continua la lettura nel prosieguo dell'esecuzione, influenzando il prevalente mood meditativo dei temi, anche se non mancano momenti di tensione. Uno dei più riusciti è "In The Tropical Night," dove Esquinca recita per intero la sua poesia, frammentandone il testo in relazione agli interventi dei trombettisti Bobby Spellman e Dave Smith.

Nel brano che apre l'album, "Todo Está Por Decir" il sax tenore di John Lowery è protagonista di un trascinante quadro centrale con l'orchestra. La chitarra elettrica di Jacob Aviner caratterizza "The Heron Crosses" mentre il sax contralto Alex Ramirez e la batteria di Jongkuk Kim contribuiscono ad esaltare la vivacità di "Vauxhall." Un ottimo e promettente esordio.

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