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Umberto Petrin: A Dawn Will Come
Che siano pennellate di colore (la prima e l'ultima traccia) o sontuosi affreschi (le due "Black Series"), Petrin costruisce un puzzle dal sound affascinante e intricato, una miscela libera e proteiforme in cui l'improvvisazione stessa diventa forma compositiva, hic et nunc, e collante tra cinema, pittura, poesia. La vis creativa di Petrin si nutre dei linguaggi più avanzati del Novecento, dei quali tiene viva l'urgenza febbrile e la tensione e ha il pregio di non farsi ingabbiare dalle maglie di Monk (che rimane comunque un'icona), da cui prende il tocco percussivo e martellante.
I temi evolvono in momenti di liberà espressività, è un musica che ha il Free (inteso nella sua interezza, come fenomeno musicale-sociale e politico) nelle corde senza mai perdere in controllo formale. Il disco non si stacca mai da una inquietudine quasi esistenziale e non si abbandona mai alla linearità fine a se stessa, che ti scivola addosso. Perchè questa è una musica che scuote, fa delle domande, si interroga sul mondo. E - per citare il titolo - aspetta che arrivi l'alba.
Sia detto senza piaggeria, un gran bel disco.
Personnel
Umberto Petrin
vocalsAlbum information
Title: A Dawn Will Come | Year Released: 2011 | Record Label: Leo Records
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