Home » Articoli » Album Review » Mike Wofford - Holly Hofmann Quintet: Turn Signal

Mike Wofford - Holly Hofmann Quintet: Turn Signal

By

Sign in to view read count
Mike Wofford - Holly Hofmann Quintet: Turn Signal
Mike Wofford e Holly Hofmann sono presenti da oltre un trentennio sulla scena statunitense: con questo Turn Signal compendiano in sette brani, un paio di originali e cinque composizioni di autori più o meno loro coetanei, i tratti fondamentali del loro stile.

Con una carriera costellata di importanti collaborazioni, i due riuniscono qui un quintetto dalla front line con flauto e tromba, inusuale per una formazione di derivazione bop.

Il gruppo suona un mainstream consapevole e ben radicato nella tradizione jazzistica, in specie degli anni '50 e '60: Gillespie e Silver (cui è dedicato un brano di Wofford) sembrano essere i motori primi della musica di questo gruppo, che ha il merito di non appiattirsi sui modelli e riesce a riservare qualche sorpresa anche all'orecchio degli ascoltatori più avvezzi al genere.

Altro merito del quintetto guidato dalla coppia di San Diego è di fondere con buona efficacia elementi del jazz della east e della west coast: da un lato ci sono la tromba assertiva di Terrell Stafford e la ritmica dinamica di Rob Thorsen e Richard Sellers, dall'altro il pianoforte scarno e percussivo (alla Horace Silver, appunto) di Mike Wofford e il flauto arioso di Holly Hofmann.

Stafford si esprime al meglio sui tempi rapidi e sulle intricate griglie armoniche del bop: i suoi soli spiccano nei brani "Karita" e "Pure Imagination". Dotato di una voce strumentale squillante e di un volume di suono imponente, non riesce invece a rendere appieno quando passa all'uso delle sordine, come avviene nella prima parte di "Pure Imagination". Sellers è un batterista in grado tanto di accompagnare con grande finezza ("Karita") quanto di stendere groove continui e inesorabili ("The Dipper (For Horace Silver)"): anche i suoi soli, pur se rari, sono ben strutturati ed emotivi. Tipicamente west coast è anche la scelta di aprire a frequenti cambi di tempo ("Esperança," "Pure Imagination"): evidentemente Wofford e Hofmann hanno ben presente la lezione di Shelly Manne.

Turn Signal è dunque un lavoro stilisticamente coeso, senza pretese d'innovazione, ma concepito con rigore e perizia. Si tratta di un disco che sarebbe potuto uscire alla fine degli anni '60 o nel 2013 senza che il giudizio sul suo conto potesse mutare: pur se collaudate, le soluzioni stilistiche adottate dai due musicisti californiani non suonano datate né fuori luogo.

Visita i siti di Mike Wofford e Holly Hoffmann.

Track Listing

The Dipper (For Horace Silver); Esperança; Karita; Soul Street; Pure Imagination; The Girl from Greenland; M-Line.

Personnel

Mike Wofford: piano; Holly Hofmann: flute; Terrell Stafford: trumpet; Rob Thorsen: bass; Richard Sellers: drums.

Album information

Title: Turn Signal | Year Released: 2011 | Record Label: Capri Records


< Previous
Familiar Fields

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Groove Junkies
Ben Patterson Jazz Orchestra
Live in Chicago
Gustavo Cortinas

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.