Dall'inizio del nuovo millennio Kurt Elling ha sempre più escluso dal suo repertorio brani swinganti e dinamici a favore di ballad o pop song. Gli esuberanti interventi in scat e le fantasiose escursioni vocali dei primi dischi (mutuate dal suo iniziale modello, Mark Murphy) hanno lasciato il posto a interpretazioni da crooner confidenziale, privilegiando interpretazioni eleganti, condotte con suadente colloquialità ed effusivo romanticismo.
La collaborazione col sassofonista Branford Marsalis iniziata qualche anno fa aveva mostrato un ritorno ad esecuzioni ricche di mordente, sia nell'album natalizio a suo nome The Beautiful Day che nel variopinto Upward Spiral del sassofonista.
In questo nuovo disco (con Marsalis anche in veste di co-produttore) le esecuzioni tornano a privilegiare l'introspezione ma la chiave è mutata: il percorso è quello di un concept album intriso di riflessione critica e impegno sociale ed i temi scelti vengono più dal pop d'autore che dal songbook jazzistico.
Il cantante ha esplicitamente ammesso in un'intervista a Down Beat che la scelta del repertorio è una risposta sia alla nuova amministrazione politica statunitense che "al percorso che abbiamo preso." Da questa scelta deriva il clima generale del disco, che inizia con l'interpretazione di A Hard Rain's A-Gonna Fall di Bob Dylan e prosegue con American Tune di Paul Simon e Washing of the Water di Peter Gabriel. E non c'è solo questo. Abbiamo adattamenti di un brano di Jaco Pastorius con i versi del poeta mistico Rumi o riferimenti alla solitudine metopolitana con Lonely Town di Leonard Bernstein.
Le interpretazioni di Elling sono intense e i brani vogliono trasmettere una riflessione sul presente della società americana , con pathos e malinconia. Che si condividano o meno gli intenti di base, Elling e i suoi partner ci riescono bene, con temi che alternano calore colloquiale a interventi strumentali melodicamente suadenti, anche se un po' scontati. Tra le esecuzioni più intense, nel suo mood rarefatto ed evanescente, ricordiamo la conclusiva Skylark.
Track Listing: A Hard Rain's A-Gonna Fall; A Happy Thought; American Tune; Washing of the Water; A Secret in Three Views; Lonely Town; Endless Lawns; I Have Dreamed; The Enchantress; Skylark.
Personnel: Kurt Elling: vocals; Stu Mindeman: piano, Hammond B-3 organ; Joey Calderazzo: piano (4, 6, 9); John McLean: acoustic guitar, electric guitar; Clark Sommers: bass; Branford Marsalis: saxophones; Marquis Hill: trumpet, flugelhorn; Jeff "Tain" Watts: drums.
We sent a confirmation message to . Look for it, then click the link to activate your account. If you don’t see the email in your inbox, check your spam, bulk or promotions folder.
Thanks for joining the All About Jazz community!
If you shop at any of the stores below, please initiate your purchase from All About Jazz. When you do, All About Jazz will receive a sales commission.