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Enzo Orefice: The Old Standards
ByArdua impresa, perché un disco piace ed a quel punto la cosa può bastare. Di interessante c'è comunque tanto. Intanto l'idea di scegliere composizioni di musica classica, poi di intepretarle e riarrangiarle come se fossero state scritte ieri da qualcuno che di solito lavora nel campo del jazz moderno, magari un pò elettrico (grazie al basso elettrico di Vittorio Pepe). Il progetto riesce e bene, specie nei brani più scontati, come "Per Elisa" di Beethoven, con un'idea che sarebbe benissimo potuta spuntare fuori da un Jerry Bergonzi. O il funky della "Danza ungherese" di Johannes Brahms, insomma Enzo Orefice riesce a fare rinascere i brani e le loro melodie facendo quel lavoro che di solito si fa con gli standard, quelli famosi, in cui dal tempo alle armonie tutto viene ridato in forme più attuali.
Il suo quartetto si dimostra all'altezza della situazione, rivelando un insolito lato del jazz italiano. Oltre che per i jazzofili se ne consiglia l'ascolto anche a chi di solito non si stacca, per questi brani, dalle versioni dei grandi interpreti di musica classica.
Track Listing
01. Intro - 1:01; 02. Celebre serenata (F. Schubert) - 7:42; 03. Interludio basso (V. Pepe) - 0:55; 04. Per Elisa (L.v. Beethoven) - 7:43; 05. Sarabanda (J.S. Bach) - 6:02; 06. Interludio sax (L. Ciaramella) - 1:02; 07. Andante in sol m (W.A. Mozart) - 4:18; 08. Studio op.10 n.3 (F. Chopin) - 4:07; 09. Interludio batteria (I. Parlati) - 1:20; 10. Danza ungherese n.5 (J. Brahms) - 7:18; 11. Allemanda in sol m (J.S. Bach); 12. Postludio (E. Orefice) - 1:22.
Personnel
Enzo Oreficie (piano, arrangiamenti); Luciano Ciaramella (sax tenore); Vittorio Pepe (basso elettrico); Ivo Parlati (batteria).
Album information
Title: The Old Standards | Year Released: 2007 | Record Label: SILTA Records
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