Dan Moretti & Piccola Orchestra La Viola: The Journey

In questo lavoro il gruppo si incontra con il sassofonista statunitense Dan Moretti, collaboratore già di Dave Liebman e Mike Stern, autore anche di gran parte dei brani. Ne esce un lavoro trasversale, ricco di ispirazioni etniche diverse - mediterranee, ma anche latino-americane e africane - che si intrecciano tra loro e si avvalgono delle improvvisazioni di Moretti, oltre che delle eclettiche doti vocali e interpretative della Costanzo.

Particolarmente suggestive sono alcune tracce di ibrida matrice come "Liri Shuffle" (con influenze latine e ritmi quasi raggae, ma con inserti del tutto propri della musica popolare italica), "Downpour" (fortemente evocativa nei suoni e negli inserti vocali), e la bella "Regina Solianu," di Parente, di grande suggestione. Altrove è la voce della Costanzo a risultare protagonista, come in "San Giorgio," dalle atmosfere partenopee. Menzione speciale al brano conclusivo, vero tripudio di organetti e omaggio al maestro italiano dello strumento - Riccardo Tesi.

Disco che si situa tra le pieghe dei generi, ben realizzato e che si ascolta con piacere.

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