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Bennie Maupin: The Jewel in the Lotus

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Bennie Maupin: The Jewel in the Lotus
Non mi stupirebbe che, in una delle tante trasmissioni televisive che si occupano di misteri, proponessero un servizio sul perché The Jewel in the Lotus di Bennie Maupin sia rimasto per così tanto tempo privato dell'onore della ristampa in CD.

Artista appartenente alla scena di Detroit, Maupin ha attraversato in modo poco appariscente, ma in realtà intenso, le vicende del jazz contemporaneo a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta, comparendo a fianco di Marion Brown, McCoy Tyner, Lee Morgan, per approdare poi alla corte del Miles Davis di Bitches Brew e On the Corner e entrando poi a fare parte degli Headhunters di Herbie Hancock.

Questo suo lavoro di debutto del 1974 si inserisce cronologicamente proprio nel cuore della produzione Headhunters - nel disco troviamo oltre a Hancock anche il percussionista Bill Summers - ma se ne distacca in modo abbastanza evidente, per il suo carattere prevalentemente acustico e più aperto: è una musica sospesa, fluttuante, che si nutre anche dell'esperienza Mwandishi, che utilizza le vaste possibilità percussive [oltre alle percussioni di Summers ci sono due batteristi, Billy Hart e il mai dimenticato Freddie Waits] per intessere trame dall'atmosfera obliqua, in bilico tra esotismo e trance.

Riascoltato oggi, The Jewel in the Lotus suona così intensamente attuale e affascinante, da un lato anticipatore di determinati moods ambientali, dall'altro catalizzatore di scarti free che le ance dello stesso Maupin colgono con la severa inquietudine cui ci ha abituato. I turgori jazz-rock del periodo vengono superati con un movimento quasi spettrale, seguendone i contorni delle ombre, evitando di essere travolti dal groove per esplorare le zone oscure che ne introducono l'impulso o che - più spesso - lo circondano in modo silenzioso.

Musica conturbante, dalla forte qualità cinematica, al tempo stesso anticipatrice e inclassificabile, perfettamente assecondata dai musicisti - oltre a quelli già citati ricordiamo l'ottimo lavoro di Buster Williams al basso e l'acuta presenza della tromba di Charles Sullivan in "Mappo" e "Excursions" - e ancora oggi di intrigante bellezza.

Da riscoprire.

Track Listing

Ensenada; Mappo; Excursion; Past + Present = Future; The Jewel in the Lotus; Winds of Change; Song for Tracie Dixon Summers; Past is Past.

Personnel

Bennie Maupin
woodwinds

Bennie Maupin: reeds, voice, glockenspiel; Herbie Hancock: piano, electric piano; Buster Williams: bass; Frederick Waits: drums and marimba (left channel); Billy Hart: drums (right channel); Bill Summers: percussion, water-filled garbage can; Charles Sullivan: trumpet (2, 3).

Album information

Title: The Jewel in the Lotus | Year Released: 2007 | Record Label: ECM Records


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