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Results for "Maurizio Zerbo"
Greg Burk: Clean Spring
by Maurizio Zerbo
Con questo bel CD il pianista statunitense dimostra per l'ennesima volta la sua classe di compositore e improvvisatore. Probabilmente il fatto di risiedere in Italia ha arricchito di tinte più melodiche un ampio florilegio di tecnica pianistica, che spazia tra scansioni irregolari e rarefazioni improvvise. Composto da sole composizioni originarie, il repertorio proposto ha il merito ...
Arild Andersen: The Rose Window - Live at Theater Gutersloh
by Maurizio Zerbo
Il contrabbassista norvegese Arild Andersen è stato un magnifico protagonista del jazz europeo negli anni Settanta, grazie alle collaborazioni con Jan Garbarek, George Russell e Don Cherry. La sua sapienza compositiva ed organizzativa si intravede ancora una volta in questo CD registrato quest'anno in Germania, alla testa di un trio ben affiatato. Come ...
Cyrus Chestnut, Buster Williams, Lenny White: Natural Essence
by Maurizio Zerbo
Grazie anche a una ritmica formidabile, con Natural Essence Cyrus Chestnut firma una delle opere più convincenti della sua discografia. Mantenendo ben saldo il legame con la tradizione dello swing, questo trio delinea ritmicamente e con piglio deciso la tensione dinamica. A ciò si aggiunga una vibrante vis comunicativa e il nuovo imprinting, a tempo medio ...
Denny Zeitlin: Early Wayne
by Maurizio Zerbo
Il titolo di questo album Early Wayne è leggermente fuorviante. Le composizioni proposte costituiscono il cuore dell'estetica shorteriana, non soltanto gli esiti giovanili. La musica proposta denota un'approfondita ricerca sulle strutture e le armonie originarie, di cui vengono tracciati a tratti nuovi sentieri melodici inaspettati. Non è sempre automatico che la rilettura di ...
NYSQ: Power of 10
by Maurizio Zerbo
Il nome, abbreviato, del New York Standards Quartet rimanda all'intento di riproporre in chiave contemporanea i classici della tradizione jazzistica. La decennale esperienza concertistica e discografica cui allude il titolo del CD sostiene un interessante vocabolario armonico, con una grande attenzione per il dettaglio e la costruzione della frase solistica. Lo dimostra emblematicamente la swingante rilettura ...
Will Vinson: Perfectly Out Of Place
by Maurizio Zerbo
In Perfectly Out of Place, grazie anche ad un a bella intesa fra sassofono e chitarra, si coglie una dinamica dimensione dialogica sul piano della scrittura e improvvisazione. Ogni brano è riccamente strutturato dal punto di vista armonico, con gustosi risvolti melodici e calibrati quanto efficaci assoli. L'atmosfera diventa sognante e sospesa nei brani in cui ...
Sonny Rollins: Holding The Stage: Road Shows, Vol. 4
by Maurizio Zerbo
Sax Rhapsody. Si potrebbe definire così questo CD che documenta alcuni tour de force rollinsiani tra il 1996 e il 2012. Le otto tracce proposte offrono un'efficace rappresentazione di un genio in concerto, in tutta la sua carica espressiva. A fare da trait d'union è la volatile fantasia improvvisativa, immersa in un aureo classicismo capace di ...
Black Art Jazz Collective: Black Art Jazz Collective - Presented By The Side Door Jazz Club
by Maurizio Zerbo
Il nome del gruppo rispecchia paradigmaticamente gli intenti di questo CD. Tra omaggi a politici e jazzisti, le otto tracce proposte celebrano in chiave modern mainstream la composita cultura afroamericana del Novecento. Orientati sul versante postboppistico, gli assoli brillano per fluidità di fraseggio e tecnica sopraffina, riscattando ampiamente la rigidità del canone. Si impongono esposizioni avvincenti ...
Herbie Hancock: The Blue Note Albums
by Maurizio Zerbo
Risale al 1962 il primo disco di Herbie Hancock, già distintosi al fianco di Donald Byrd come pianista equilibrato e raffinato, di sicuro affidamento. La stima di cui godeva era già tale da rendere il suo esordio discografico un vero e proprio evento. A differenza di quanto normalmente avveniva per le opere prime, Takin Off (Blue ...
Chet Baker: Italian Movies
by Maurizio Zerbo
Jazz e cinema. Un connubio magnificamente documentato da questo confanetto, destinato ad attrarre l'interesse non solo dei fan di Chet Baker. C'è un gran lavoro dietro queste sei colonne sonore realizzate tra il 1958 ed il 1962 grazie alle splendide partiture di Piero Umiliani, tra pagine orchestrali di impianto rigorosamente jazz e raffinati ammiccamenti al pop. ...





