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Fonderia: My Grandmother's Space Suit
ByPer questa importante occasione il gruppo si è avvalso della preziosa collaborazione del produttore Marco Migliari che li ha portati in Inghilterra, nei celebri Real World Studios di Peter Gabriel.
ll brano-manifesto che sintetizza meglio questa collaborazione è forse quel "Loaded Gun," uscito anche come singolo, che vede alla voce l'ospite Barbara Eramo. Il brano è spazioso e riflessivo, circolare e rarefatto, più interessato a costruire un mood che non a montare un groove. Gustatevi il bel video pubblicato sui Youtube (V. in calce alla recensione)
Questa tendenza è confermata sostanzialmente anche negli altri otto brani: composizioni originali, tutte scritte dai quattro componenti del gruppo con l'aiuto di alcuni collaboratori esterni. Rispetto al passato il gruppo sembra aver spostato il centro dell'attenzione da Miles Davis verso Canterbury e verso le terre nordiche, mollando qualcosa sul versante funky per cercare più la dimensione ambient. Se vogliamo fare qualche nome possiamo pensare alle cose più melodiche dei King Crimson, dei Caravan e dei Soft Machine, senza scordare la musica scandinava di Molvaer e altri. Per completare il quadro va segnalato che in certi momenti emerge invece, con la complicità della tromba di Luca Pietropaoli, la lezione minimalista intrinsecamente legata al cinema del newyorkese Mark Isham.
"I Can't Believe This Is Just a pop(e) Song" è una divagazione beffarda che si distende in territorio scanzonato, con ritmi divertenti e spiritosi che sorreggono la bella performance vocale dell'ospite Emmanuel Louis. Ma per l'appunto è una divagazione, come lo fu Doo-Bop, il disco finale di Miles Davis.
Alla fine, con le ultime note di "Doctor's Hill" sospese ancora nell'aria, abbiamo la conferma che le scelte che stanno alla base di questa collaborazione con Migliari sono sicuramente al passo coi tempi. Sono scelte che spostano un po' il sound di Fonderia, sono scelte che tolgono alcune cose in termini di cattiveria e di capacità di coinvolgimento a livello di pancia, per guadagnarne altre in termini di pulizia, di sottile fascinazione e di raffinatezza. Ne valeva la pena? Ai posteri l'ardua sentenza.
Track Listing
01. Moebius Onion Rings; 02. Istanbul; 03. Loaded Gun; 04. Gravity Wave; 05. Liquid; 06. A Billion Electric Sheep; 07. Gojira; 08. I Can't Believe This Is Just a pop(e) Song; 09. Doctor's Hill.
Personnel
Emanuele Bultrini (chitarre); Stefano Vicarelli (tastiere); Federico Nespola (batteria); Luca Pietropaoli (tromba); Claudio Mosconi (basso); Barbara Eramo (voce); Emmanuel Louis (voce e chitarra); Cristiano De Fabritiis (vibrafono).
Album information
Title: My Grandmother's Space Suit | Year Released: 2010 | Record Label: Point of Departure, WMPG-FM