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Come tutti i pianisti della sua generazione (è nato nel 1980), Jahnel non si pone troppi problemi di coerenza linguistica e spazia tranquillamente dal jazz più tradizionale agli echi eurocolti, da Keith Jarrett al rock. Il più delle volte lo fa con l'impeto della giovinezza. Ovvero: investendo l'ascoltatore con una valanga di note. Il rischio è quello di perdere in efficacia, diluire la musica lungo mille rivoli, venire assimilati ad organici già presenti sulla scena ma di ben minore talento e creatività (stiamo pensando ad esempio ai Bad Plus). Le ultime due tracce dell'album, più distillate, fanno tuttavia pensare che Jahnel sia in qualche misura consapevole di questo rischio, e che sia musicalmente attrezzato per affrontarlo e trovare la giusta via.
Solo il tempo dirà verso quali territori approderà nel suo cammino. In ogni caso, un musicista da seguire con attenzione.
Track Listing: 1. Old News; 2. Recent News; 3. I Should Have; 4. Interlude C; 5. Siachen; 6. Interlude D; 7. And Lasalle; 8. Thingvedlir; 9. Riverside 2:42. Tutte le composizioni sono di Benedikt Jahnel.
Personnel: Benedikt Jahnel (pianoforte); Antonio Miguel (contrabbasso); Owen Howard (batteria).
Title: Modular Concepts | Year Released: 2009 | Record Label: Art Flo Productions
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