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Massimiliano Milesi, Giacomo Papetti, Enrico Merlin
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Massimiliano Milesi, Giacomo Papetti
Dimidiam
UR Records
Valutazione: * * * ½
Basta l'iniziale "Come Sunday" per capire dove il duo Massimiliano Milesi/Giacomo Papetti vada a parare. Il brano di Duke Ellington è a stento riconoscibile non grazie a stravolgimenti epocali o a chissà quali stramberie interpretative ma perché la linea tematica viene avvolta in una nuvola dal sapore mistico che ne allarga spazi e confini con un uso intenso della coloritura timbrica, attenzione alle dinamiche, semplicità espressiva e stilistica. Ed è questa la cifra identificativa dell'intero album, basso elettrico e sassofoni che interagiscono con estrema naturalezza, facendo risuonare ogni fibra dello strumento, lontani dal virtuosismo e per questo ancora più spiazzanti. Dimidiam è un inno alla melodia, non sfacciatamente esibita ma creata attraverso atmosfere ed emozioni, cura dei particolari e parsimonia di note. È un album dalla semplicità apparente e insolita, che esige un ascolto non fuggevole, per una seduta decongestionante nella quale bellezza e sentimento sono le parole d'ordine.
Massimiliano Milesi, Enrico Merlin
Astounding Stories of Love and Outer Space!
Bunch Records
Valutazione: * * * ½
Ritroviamo il sassofonista bergamasco in un contesto completamente diverso assieme al chitarrista Enrico Merlin. Diciassette schegge sonore -la maggior parte attorno ai due minuti di durata, alcune anche più brevi, solo quattro oltre i tre minuti -dai titoli galattici, Sun Ra ne sarebbe felice, e con qualche nome evocativo -Giacinto Scelsi, Igor Stravinski, Gyorgy Ligeti. Non ci sono sovraincisioni, viene specificato nelle note di copertina, ma la chitarra di Merlin e il sax di Milesi non ne hanno bisogno. Bastano poche diavolerie elettroniche e qualche loop per scatenare una ricchezza di suono ed una girandola timbrica mozzafiato. L'improvvisazione come stella polare, l'istintualità come motore di ricerca, l'abilità nell'espandere qualsiasi frammento di suono, rumore o silenzio fanno di Astounding Stories of Love and Outer Space un viaggio nei meandri impervi e imperscrutabili della mente umana, di una bellezza selvaggia e universale.
Enrico Merlin
Unframed... Straight Ahead!
Autoprodotto
Valutazione: * * * *
Infine l'album in solo di Enrico Merlin, una perla a cominciare dall'oggetto fisico, una custodia cartonata in tiratura limitata, parzialmente serigrafata a mano, ricca di foto e di annotazioni. Con i sensi così allertati Unframed... Straight Ahead!, rivela appieno la sua splendida miscela di acustico ed elettrico, di microfonature varie e sovraincisioni, di melodie e grovigli rumoristici, di sorprendenti paesaggi sonori e cadenze blues, di richiami alla musica contemporanea e di libera improvvisazione. Agli estremi ci sono da una parte i dodici, stordenti minuti di "Al di là del bene e del male" costruiti sul phasing di tre loop asincroni, dall'altra i brevi, intensi omaggi al blues sanguigno e multiforme di Jef Lee Johnson, in mezzo le barriere stilistiche e di genere scardinate con sapienza e misura. Enciclopedica conoscenza musicale ed eccelsa sapienza chitarristica sono le fondamenta di questo lavoro, doti che rimangono saggiamente dietro le quinte perché ad emergere è la visione artistica a trecentosessanta gradi di Merlin. Per una musica che scalda il cuore e solletica la mente e che trascina l'ascoltatore in un vortice di emozioni di grande potenza visionaria.
Elenco dei brani e musicisti
Dimidiam
Come Sunday; Frammenti; Folkapark; Mar; Mnomeion; Old Devil Moon; I'm Leaving for America; Descendant; Segnare; Over the Dim Waterfall, Trogir.
Massimiliano Milesi: sax (tenore); Giacomo Papetti; basso elettrico.
Astounding Stories of Love and Outer Space!:
A Message from Saturn; Diesel Dick; Billions and Billions of Stars, Out There; Fur Anton; Muttermaterial; Vorrei che mi amassi meglio; A Bird on Fire (for Igor); Condotto e forzato; Tanto Odio; Pepperoni Powerhouse; The Pyramid Strategy (for Gyorgy); Così scelsi; Swingin' Swine Collapses; Ogni parte di coniglio è un coniglio; A Giacinto; The Buttered Cat Paradox; On Sirius We Are Stars.
Enrico Merlin: chitarra, elettronica, loopers; Massimiliano milesi: sax (soprano).
Unframed... Straight Ahead!
Paths to Unknown Lands (for John, Jimmy and eddie); Jef (for Jef Lee Johnson); Alterius non sit qui suus esse potest; The Many ways of Destiny-Three Movements for Heiner Muller; Dangerous Minds; Per Denise; Lee (for Jef Lee Johnson); Non puoi mai essere certo (for Richard Feynman); The Music of the Future.. Ha Roots in the Past; Lost and Found; Johnson (for Jef Lee Johnson); Love or Passion, As a river (for Charles Ives); No Umbrella Required (a Song for our Children); Little Melody for Emma Georgiana... Will Grow Up; Al di là del bene e del male; Love or Passion (Reprise).
Enrico Merlin: chitarre, elettronica.
[email protected] [email protected]
Dimidiam
UR Records
Valutazione: * * * ½
Basta l'iniziale "Come Sunday" per capire dove il duo Massimiliano Milesi/Giacomo Papetti vada a parare. Il brano di Duke Ellington è a stento riconoscibile non grazie a stravolgimenti epocali o a chissà quali stramberie interpretative ma perché la linea tematica viene avvolta in una nuvola dal sapore mistico che ne allarga spazi e confini con un uso intenso della coloritura timbrica, attenzione alle dinamiche, semplicità espressiva e stilistica. Ed è questa la cifra identificativa dell'intero album, basso elettrico e sassofoni che interagiscono con estrema naturalezza, facendo risuonare ogni fibra dello strumento, lontani dal virtuosismo e per questo ancora più spiazzanti. Dimidiam è un inno alla melodia, non sfacciatamente esibita ma creata attraverso atmosfere ed emozioni, cura dei particolari e parsimonia di note. È un album dalla semplicità apparente e insolita, che esige un ascolto non fuggevole, per una seduta decongestionante nella quale bellezza e sentimento sono le parole d'ordine.
Massimiliano Milesi, Enrico Merlin
Astounding Stories of Love and Outer Space!
Bunch Records
Valutazione: * * * ½
Ritroviamo il sassofonista bergamasco in un contesto completamente diverso assieme al chitarrista Enrico Merlin. Diciassette schegge sonore -la maggior parte attorno ai due minuti di durata, alcune anche più brevi, solo quattro oltre i tre minuti -dai titoli galattici, Sun Ra ne sarebbe felice, e con qualche nome evocativo -Giacinto Scelsi, Igor Stravinski, Gyorgy Ligeti. Non ci sono sovraincisioni, viene specificato nelle note di copertina, ma la chitarra di Merlin e il sax di Milesi non ne hanno bisogno. Bastano poche diavolerie elettroniche e qualche loop per scatenare una ricchezza di suono ed una girandola timbrica mozzafiato. L'improvvisazione come stella polare, l'istintualità come motore di ricerca, l'abilità nell'espandere qualsiasi frammento di suono, rumore o silenzio fanno di Astounding Stories of Love and Outer Space un viaggio nei meandri impervi e imperscrutabili della mente umana, di una bellezza selvaggia e universale.
Enrico Merlin
Unframed... Straight Ahead!
Autoprodotto
Valutazione: * * * *
Infine l'album in solo di Enrico Merlin, una perla a cominciare dall'oggetto fisico, una custodia cartonata in tiratura limitata, parzialmente serigrafata a mano, ricca di foto e di annotazioni. Con i sensi così allertati Unframed... Straight Ahead!, rivela appieno la sua splendida miscela di acustico ed elettrico, di microfonature varie e sovraincisioni, di melodie e grovigli rumoristici, di sorprendenti paesaggi sonori e cadenze blues, di richiami alla musica contemporanea e di libera improvvisazione. Agli estremi ci sono da una parte i dodici, stordenti minuti di "Al di là del bene e del male" costruiti sul phasing di tre loop asincroni, dall'altra i brevi, intensi omaggi al blues sanguigno e multiforme di Jef Lee Johnson, in mezzo le barriere stilistiche e di genere scardinate con sapienza e misura. Enciclopedica conoscenza musicale ed eccelsa sapienza chitarristica sono le fondamenta di questo lavoro, doti che rimangono saggiamente dietro le quinte perché ad emergere è la visione artistica a trecentosessanta gradi di Merlin. Per una musica che scalda il cuore e solletica la mente e che trascina l'ascoltatore in un vortice di emozioni di grande potenza visionaria.
Elenco dei brani e musicisti
Dimidiam
Come Sunday; Frammenti; Folkapark; Mar; Mnomeion; Old Devil Moon; I'm Leaving for America; Descendant; Segnare; Over the Dim Waterfall, Trogir.
Massimiliano Milesi: sax (tenore); Giacomo Papetti; basso elettrico.
Astounding Stories of Love and Outer Space!:
A Message from Saturn; Diesel Dick; Billions and Billions of Stars, Out There; Fur Anton; Muttermaterial; Vorrei che mi amassi meglio; A Bird on Fire (for Igor); Condotto e forzato; Tanto Odio; Pepperoni Powerhouse; The Pyramid Strategy (for Gyorgy); Così scelsi; Swingin' Swine Collapses; Ogni parte di coniglio è un coniglio; A Giacinto; The Buttered Cat Paradox; On Sirius We Are Stars.
Enrico Merlin: chitarra, elettronica, loopers; Massimiliano milesi: sax (soprano).
Unframed... Straight Ahead!
Paths to Unknown Lands (for John, Jimmy and eddie); Jef (for Jef Lee Johnson); Alterius non sit qui suus esse potest; The Many ways of Destiny-Three Movements for Heiner Muller; Dangerous Minds; Per Denise; Lee (for Jef Lee Johnson); Non puoi mai essere certo (for Richard Feynman); The Music of the Future.. Ha Roots in the Past; Lost and Found; Johnson (for Jef Lee Johnson); Love or Passion, As a river (for Charles Ives); No Umbrella Required (a Song for our Children); Little Melody for Emma Georgiana... Will Grow Up; Al di là del bene e del male; Love or Passion (Reprise).
Enrico Merlin: chitarre, elettronica.
[email protected] [email protected]