Colin Vallon Trio: Le Vent
Dopo il debutto con l'apprezzato Rruga, il trio svizzero di Colin Vallon torna a registrare, parzialmente rinnovato nell'organicoJulian Sartorius sostituisce il peraltro ottimo Samuel Rohrerma costante nelle atmosfere e nei temi, qui quasi interamente della penna del pianista e leader.
La musica del trio si basa su una narrazione lirica aperta e non tradizionale, nella quale hanno estrema importanza la delicatezza dei suoni, a tratti quasi romantici, e soprattutto il sapiente ed equilibrato contrasto tra pieni e vuoti, pause e roboanti reiterazioni, fraseggi poeticamente lenti e accelerazioni progressive, così da creare una costante tensione drammaturgica.
Si tratta, certo, di una proposta dal classico sapore ECM, con atmosfere europee sospese e malinconiche; ma il trio svizzero va anche molto oltre, coniugando in modo assai personale alcune delle principali tendenze del piano trio contemporaneo: libera ricerca timbrica, interazione pariteticache ha i suoi punti forti nella stretta relazione tra il piano e il contrabbasso di Patrice Moret, ma anche nella costante e originalissima presenza cromatica della batteria di Sartorius -, crescendo dinamici, reiterazioni minimaliste, spazi di improvvisazione radicalecome nel caso delle ultime due tracce.
In questo modo i tre musicisti mettono assieme un album di caratura decisamente superiore, estremamente coerente, forse anche un po' uniforme, ma mai ripetitivo, perché ad ogni svolta si apre su nuovi e inattesi paesaggi, e che consacra la formazione come uno dei piano trio più interessanti del momento.
La musica del trio si basa su una narrazione lirica aperta e non tradizionale, nella quale hanno estrema importanza la delicatezza dei suoni, a tratti quasi romantici, e soprattutto il sapiente ed equilibrato contrasto tra pieni e vuoti, pause e roboanti reiterazioni, fraseggi poeticamente lenti e accelerazioni progressive, così da creare una costante tensione drammaturgica.
Si tratta, certo, di una proposta dal classico sapore ECM, con atmosfere europee sospese e malinconiche; ma il trio svizzero va anche molto oltre, coniugando in modo assai personale alcune delle principali tendenze del piano trio contemporaneo: libera ricerca timbrica, interazione pariteticache ha i suoi punti forti nella stretta relazione tra il piano e il contrabbasso di Patrice Moret, ma anche nella costante e originalissima presenza cromatica della batteria di Sartorius -, crescendo dinamici, reiterazioni minimaliste, spazi di improvvisazione radicalecome nel caso delle ultime due tracce.
In questo modo i tre musicisti mettono assieme un album di caratura decisamente superiore, estremamente coerente, forse anche un po' uniforme, ma mai ripetitivo, perché ad ogni svolta si apre su nuovi e inattesi paesaggi, e che consacra la formazione come uno dei piano trio più interessanti del momento.
Track Listing
Juuichi; Immobile; Le Vent; Cendre; Fade; Goodbye; Le Quai; Pixels; Altalena; Rouge; Styx; Coriolis.
Personnel
Colin Vallon: piano; Patrice Moret: double bass; Julian Sartorus: drums.
Album information
Title: Le Vent | Year Released: 2014 | Record Label: ECM Records