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Huw Warren: Hermeto +

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Huw Warren: Hermeto +
Huw Warren è un pianista gallese già noto anche alle nostre latitudini per l'importante recente collaborazione accanto a Maria Pia De Vito in un progetto dedicato ai linguaggi etno-musicali planetari chiamato Diálektos (Parco della Musica Records).

Curioso ed onnivoro, il suo nuovo lavoro è un omaggio al grande Hermeto Pascoal, fisarmonicista, pianista, sassofonista, chitarrista, cantante fra i più conosciuti e apprezzati degli ultimi 50 anni di musica brasiliana.

La strabiliante forza creativa di Pascoal, sicuramente evidente più dal punto di vista dell'arrangiamento che da quello dello stile, ha colpito con regolarità l'attenzione di diversi protagonisti della musica moderna. Nelle note di copertina, Warren sentenzia di avere scoperto Pascoal un quarto di secolo fa e di essere rimasto sempre invischiato nelle composite architetture di quelle composizioni fatte di mielose ballate o di classici up-tempo post bossa nova, intrecciati con rumoristici interventi para-sperimentali di innovativa tendenza modernista.

Sposando il ben noto motto del "tutto è musica," il grande merito di Pascoal è stato quello di attingere all'essenza della musica popolare nordestina, trovando poi il modo di modernizzare il tutto rendendolo fluido e fruibile per il mercato extra-brasiliano, utilizzando a piene mani il sapere dello swing, del jazz più libero e calando infine il tutto in una sorta di nuova ecumenica fusion.

Ritmo e melodia sono ovviamente iperpresenti in ogni secondo della musica di Pascoal. Warren incensa l'idea, dandone piena dimostrazione in perfetta similitudine sonora, scegliendo di dividere il lavoro al 50% fra composizioni di Pascoal e originali firmati di proprio pugno. Una sorta di operazione didattica che omaggia da una parte la grandezza del brasiliano e che dall'altra dimostra come il suo lavoro possa essere perpretato nel futuro.

Il risultato, anche grazie ad un buon interplay con Peter Herbert al contrabbasso e Martin France alle percussioni, è sostanzialmente positivo, confinando comunque il tutto entro i ben sicuri steccati di una sorta di mainstream capace di strizzare l'occhio al "grande pubblico".

Il disco inizia e termina con un divertente gioco escheriano fra un "The End Is Also the Beginning" di partenza e un finale "The Beginning Is also the End". In mezzo a questi due manici, la pentola del suono offre molto del calore e della gioia delle classiche composizioni marcate Pascoal ma, come detto, anche degli intelligenti alter-ego firmati dal titolare del progetto.

Il suono è impeccabile, curato e le sorprese migliori vengono forse proprio dai brani di Warren, molto curati dal punto di vista del "tempo," altra grande e particolare lezione del padre brasiliano, già dai tempi di Live-Evil accanto a Miles. Musica ricca ma semplice, melodica e ricca di talvolta curiose armonizzazioni che potrebbe colpire l'ascoltatore eclettico in amore verso gli esotismi sonori di una terra musicalmente sacra.

Track Listing

The End Is Also the Beginning; Santo Antonio; DP & C; Harmonia sem Chronologia; Desencontro Certo; Cowbois and Shepherds; Santa Caterina; Jegue; All is Sound; Briguinha de Musicos Malacos; Nos da Good Knight; All Is Music; All Is Life; Frevo en Maceio; The Beginning Is Also the End.

Personnel

Huw Warren: piano, accordion, keyboards; Peter Herbert: double bass; Martin France: drums, Simmons drums.

Album information

Title: Hermeto + | Year Released: 2009 | Record Label: Basho Records


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Jun 20 Thu

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