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Ethan Philion: Gnosis

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Ethan Philion: Gnosis
L'impronta di Charles Mingus torna a caratterizzare il secondo album di Ethan Philion, il contrabbassista di Chicago che ha felicemente debuttato due anni fa con Meditations on Mingus (Sunnyside). Rispetto a quel progetto dedicato alle composizioni politiche del contrabbassista ci sono differenze formali e sostanziali che rendono la nuova opera diversa e ancor più coinvolgente: le composizioni sono tutte di Philion (eccetto la mingusiana "What Love," già riscrittura di uno standard di Cole Porter); il tentet di allora è sostituito da un pianoless quartet in cui ritroviamo il trombettista Russ Johnson e il batterista Dana Hall; il taglio espressivo è molto vicino al free storico; il sax contralto chicagoano Greg Ward entra nell'organico.

Un particolare interessante riguarda la data di registrazione. Secondo quanto è riportato dalla cover, quest'album è stato inciso nell'identica session del precedente (il 27 settembre 2021 al Palisade Studios di Chicago) e le differenze non sono quindi frutto di uno sviluppo successivo ma stabilite in base ai differenti progetti.

Rispetto alla rilettura più tradizionale (e devota) di Meditations on Mingus, i minori vincoli armonici dell'organico e le composizioni originali, rappresentano uno stimolo per disegnare una musica che -senza voler omaggiare Mingus-ne coglie maggiormente l'essenza: un jazz tumultuoso a cavallo tra hard bop e free jazz, che bilancia senso della forma e libertà espressiva, lasciando ampi spazi alle improvvisazioni.

Il clima febbrile si respira già dai primi istanti del percorso, con l'agghiacciante urlo free dell'introduzione in "The Boot," un tema boppistico segnato dai passionali assoli di Russ Johnson e di Greg Ward su un tappeto percussivo serrato e tumultuoso. Johnson è un trombettista di gran valore (e lunga esperienza coi massimi esponenti attivi a NYC) che merita maggiori riconoscimenti; allievo di Fred Anderson Greg Ward è di nuovo parte integrante della scena di Chicago dopo molti anni a New York.

Anche gli altri brani mantengono il clima di un hard bop avanzato tendente al free, dove prevalgono esecuzioni vibranti. Eccezioni risultano "Nostalgia" -un tema sognante, dove Philion sostiene con leggeri contrappunti gli interventi solisti-e "Comment Section," dove gli equilibri pendono decisamente verso il free storico

Album della settimana.

Track Listing

The Boot; What Love; Sheep Shank; Nostalgia; Comment Section; Gnosis.

Personnel

Album information

Title: Gnosis | Year Released: 2023 | Record Label: Sunnyside Records

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