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Jazz Articles about Luca Aquino

Album Review

Emiliano D'Auria Quartet feat. Luca Aquino: In-Equilibrio

Read "In-Equilibrio" reviewed by Neri Pollastri


Disco piuttosto tradizionale, che alterna momenti ora giocosi, come l'iniziale “Le cirque des regardes," ora malinconici, come “Sergej," ora più schiettamente lirici, come “In-equilibrio" e “Mindfullness," tali da mettere a frutto le qualità narrative dell'ospite Luca Aquino, ma anche quelle pianistiche del leader della formazione, Emiliano D'Auria. Le atmosfere vengono vivacizzate da un impasto di colori nel quale svolgono una parte importante Ermanno Baron --che alla batteria unisce una misura che ben si armonizza con il clima e interventi timbricamente ...

8
Album Review

Mauro Sigura Quartet: Terra Vetro

Read "Terra Vetro" reviewed by Chris May


Although the Italian oud player and composer Mauro Sigura bills his band as a world-jazz group which combines traditional Ottoman-Mediterranean music with modern European jazz, the band's sophomore album is not full-on, capped-up World Jazz in the manner of, say, fellow oudist Anouar Brahem's Blue Maqams (ECM, 2017). That album, made with double bassist Dave Holland, drummer Jack DeJohnette and pianist Django Bates, is founded four-square on traditional Levantine modes and structures. Sigura's work, by contrast, is lyrical European jazz ...

Interview

Luca Aquino: Gong, il Suono dell'Ultimo Round

Read "Luca Aquino: Gong, il Suono dell'Ultimo Round" reviewed by Paolo Marra


Dalla registrazione del suo primo disco da leader nel 2007 dal titolo Sopra le nuvole e il successivo Lunaria—con la partecipazione di Roy Hargrove—passando per Chiaro, registrato per l'etichetta Tǔk nel 2011, Luca Aquino ha intrapreso una personale ricerca del suono della tromba in bilico tra Miles Davis, Chet Baker, rock e sperimentazione. Una propensione all'ampliamento dello spettro sonoro attraverso soluzioni acustiche inedite posta dal trombettista campano al centro del suo essere viaggiatore nel mondo, alla ...

5
Album Review

Luca Aquino: Italian Songbook

Read "Italian Songbook" reviewed by Nicholas F. Mondello


Given a stroke of sfortuna, trumpet players can encounter physically and psychologically debilitating facial injuries. Maladies such as embouchure overuse, lip muscle tears, trauma, dystonia and Bell's Palsy can disrupt or end careers. After a devastating bout with Bell's Palsy, obtaining the guidance of trumpet “Yoda," Bobby Shew, and undergoing a lengthy recovery, Italian trumpeter Luca Aquino has delivered Italian Songbook—an utterly brilliant and beautiful production. Aquino, fronting various-sized ensembles, offers a dozen sublime selections each emanating ...

Album Review

Luca Aquino: Aqustico vol 2

Read "Aqustico vol 2" reviewed by Angelo Leonardi


Il secondo volume di Aqustico conferma l'appassionante ricerca documentata nel precedente album, con qualche diversità: a quattro anni dal quintetto di fine 2012 il trombettista beneventano compie nuove esplorazioni, privilegiando la relazione col fisarmonicista Carmine Ioanna (a cui si aggiunge in un paio di brani Giampiero Franco alle percussioni) e concedendo qualche spazio all'elettronica. Sorvoliamo sulla sfortunata sospensione (una paresi facciale) del «Jazz Bike Tour» che nella scorsa estate avrebbe dovuto portare Luca Aquino in un tour ...

10
Album Review

Luca Aquino: Aqustico vol 2

Read "Aqustico vol 2" reviewed by Geno Thackara


Luca Aquino is the kind of player who doesn't just look at or study an instrument, but at some point has to ask “and what else can it do?" His innate feel for the sound of the trumpet gives him a warm natural tone, though his career has included plenty of experimentation in processing its sound by other means as well--a fitting choice for someone equally interested in playing straightforward acoustic jazz or paying tribute to the Doors.

Album Review

Luca Aquino: OverDOORS

Read "OverDOORS" reviewed by Neri Pollastri


Nelle note annesse al CD Luca Aquino dichiara che i Doors sono in assoluto la sua band preferita, allontanando così ogni possibile sospetto che questo suo lavoro dedicato allo storico gruppo di Jim Morrison possa essere spinto dalla moda dei tributi alle rockstar. Purtroppo, però, non è raro che i lavori dedicati ai propri miti inciampino nella reverenza, o siano ostacolati dal fascino che tali carismatici personaggi producono sugli autori. OverDOORS è un esempio di queste difficoltà. Infatti ...


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