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Jazz Articles about Joe Morris
Joe Morris - Nate Wooley: Tooth and Nail

by AAJ Italy Staff
Quella del duo è un'arte sopraffina e stimolante ma anche rischiosa e implacabile. Non si può barare, non ci si può nascondere, si è nudi alla meta" e solo spiccata sensibilità, orecchie aperte, capacità comunicativa, vera urgenza espressiva possono portare a risultati significativi. E' quello che accade in questo Tooth and Nail dove due innovatori come il chitarrista Joe Morris e il trombettista Nate Wooley danno vita ad un incontro di notevole intensità condividendo le proprie visioni musicali che vanno ...
Continue ReadingJoe Morris - Luther Gray: Creatures

by AAJ Italy Staff
Da anni compagni di avventura in numerose formazioni (documentate su dischi come Beautiful Existence, High Definition, Today on Earth, Colorlife o Wildlife) il batterista Luther Gray ed il chitarrista (negli ultimi tempi anche contrabbassista) Joe Morris, sono qui alla prima registrazione effettuata in duo. Formazione che sembra intrigare particolarmente Morris, vedi il recente Elm City Duets con il contrabbasso straordinario di Barre Phillips. In Creatures Joe Morris fornisce un'ampia dimostrazione di perché debba essere considerato uno dei chitarristi più intriganti, ...
Continue ReadingJoe Morris: Colorfield

by AAJ Italy Staff
Gli ammiratori di Joe Morris non hanno di che lamentarsi. I suoi dischi pubblicati nel 2009, tra lavori in proprio e partecipazioni a progetti altrui (Matthew Shipp, David S. Ware) sono stati una decina, uno in meno rispetto all'anno precendente. Su questo disco il bostoniano riprende in mano la chitarra (di recente sovente messa da parte a favore del contrabbasso), deliziandoci con la sua personale cifra espressiva e la ricerca volta ad ampliare i confini della libera improvvisazione. Tra i ...
Continue ReadingJoe Morris: Wildlife

by AAJ Italy Staff
Dopo aver raggiunto apprezzamenti e notorietà (soprattutto da colleghi e addetti a lavori) come chitarrista innovativo e originale, da qualche anno a questa parte Joe Morris predilige cimentarsi con il contrabbasso. In questo modo, svincolato da uno strumento solista e quasi sempre in prima linea, ha trovato la possibilità di concentrarsi maggiormente sull'aspetto compositivo del suo far musica e dalle retrovie, si fa per dire, di orchestrare con maggior lucidità e facilità gestionale il momento esecutivo. Il risultato è ancora ...
Continue ReadingJoe Morris: Today on Earth; Colorfield; The Necessary and the Possible; Fine Objects

by Wilbur MacKenzie
Joe MorrisToday on EarthAUM Fidelity2009 Joe MorrisColorfieldESP-Disk2009 Joe Morris/Simon H. Fell/Alex WardThe Necessary and the PossibleRecord Label #3Year Joe MorrisFine ObjectsNot Two2009 With four new releases, Joe Morris continues to expand his prodigious output with varied work, refining ...
Continue ReadingJoe Morris: Colorfield

by Jerry D'Souza
Challenges have been part of Joe Morris' life as a musician. He has long established his reputation as a guitarist on the improvised music scene playing with several high priests of the genre. More than this, he has raised the bar for himself in a constant state of reinvention.
Long active in Boston, Morris was in several improvising contexts ranging from solo to large ensembles, his approach and perspective a seamless fit. In the 1980s he helped organize ...
Continue ReadingJoe Morris: Colorfield

by Raul d'Gama Rose
Much dirt has been spread about concrete art because it lacks heart and is almost always cold by its very nature. In music as in painting, the anomaly of art without a living soul can echo with emptiness. However there is Confucius, who praised the exactitude of concrete nomenclature, eschewing the figurative. In the case of music that may be overtones or moods, even guitarist Joe Morris' Colorfield does not stray from the path of concrete music diktats, where there's ...
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