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Jazz Articles about Federico Calcagno
Federico Calcagno: gli album che sto ascoltando

by Vincenzo Roggero
1. Michele Mazzini, A Flemish Fantasy, (Produzione Indipendente, 2021). Un lavoro sperimentale che nasce durante la pandemia, un collage di suoni sintetizzati e registrati da Michele Mazzini, artista italiano di base ad Amsterdam poco conosciuto, nonché principalmente clarinettista. Una testimonianza interessante di come la creatività non possa essere stroncata, nemmeno da un'emergenza globale. Molti musicisti hanno cambiato o scoperto nuovi strumenti per far esprimere l'indole creativa; questo lavoro ne è un esempio, mettendo al centro il processo improvvisativo ...
Continue ReadingAdrián Moncada: Inhabitable Imagination

by Hrayr Attarian
Madrid-born, Amsterdam-based pianist Adrián Moncada's thrilling Inhabitable Imagination is a tour-de-force of a debut. The music consists of seven Moncada originals which draw inspiration from architecture. Thus it is taut, angular and has a creative momentum which does not slack. Moncada leads a sextet of other expat musicians all of whom share his creative vision, making this release even more engaging. Opening with the The Bearable Heaviness of Being," a wordplay on Czech writer Milan Kundera's famous novel, ...
Continue ReadingFrancesco Orio Trio: OS

by Vincenzo Roggero
L'ennesimo disco di piano trio, la formula più usata e abusata nel mondo del jazz? La solita clonazione/rivisitazione delle classiche formazioni che hanno fatto la storia della musica afroamericana? Ascoltate OS del trio di Francesco Orio (trentaduenne cremonese, studi classici alle spalle, infatuazione per il jazz, premio internazionale Giorgio Gaslini, studi di elettronica e tecnologia del suono, laurea in biotecnologie, etc., etc.) e avrete modo di sbarazzarvi di dubbi e perplessità. Perchè OS è molto più di ...
Continue ReadingFederico Calcagno: Liquid Identities

by Alberto Bazzurro
Federico Calcagno, venticinquenne clarinettista milanese di stanza ad Amsterdam, dove questo notevole album è stato inciso nel maggio 2019, dopo e ancor più che nel precedente From Another Planet, ispirato a Eric Dolphy, si impone come una delle più interessanti, stimolanti individualità emerse nel panorama del jazz nostrano (pur considerata la sua attuale pelle" olandese) da un po' di tempo in qua. In questo suo nuovo lavoro è alla testa di un quintetto per il resto iberico-ellenico che ne illustra ...
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