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Jazz Articles about Claudio Puntin

Album Review

Mark Lotz: Freshta

Read "Freshta" reviewed by Alberto Bazzurro


Il sessantenne poliflautista e compositore tedesco Mark Lotz dedica questo suo nuovo lavoro all'attivista per i diritti delle donne Freshta Kohistani, uccisa a ventinove anni da un commando armato nella provincia di Kapsia in Afghanistan, dove viveva, poco più di tre anni or sono, nel dicembre 2020 (del resto ognuno degli undici brani presenti nel cd ha una sua dedica). Già da questa prima annotazione si comprenderà come l'aspetto architettonico-compositivo debba avere una rilevanza particolare nell'opera, ciò che un sestetto ...

Album Review

Nils Wogram Septet: Complete Soul

Read "Complete Soul" reviewed by AAJ Italy Staff


Temo sia un classico segno dei tempi. Sino a pochi anni fa, diciamo vagamente “prima della crisi," potevi fare un disco, immetterlo in un “mercato" (se vuoi sempre più asfittico ma comunque “mercato") e, magari vendevi poco, ma potevi almeno aspirare ad avere la fortuna di far conoscere il tuo nome, non fosse altro alle radiofonie più attente e, almeno in questo modo, raggiungere le orecchie attente di un appassionato piuttosto che di un promoter in cerca di nuove grandezze. ...

Album Review

Claudio Puntin: East

Read "East" reviewed by AAJ Italy Staff


Lo svizzero Claudio Puntin, splendido clarinettista e compositore originalissimo, autore di lavori di grande interesse come Berge Versetzen, con la Lucerne Jazz Orchestra, e COR, con Joao Paulo e Samuel Rohrer, presenta qui un nuovo e stimolante capitolo della sua biografia di musicista totale. Come nel caso di Berge Versetzen, anche East è un “concept album," nelle sei tracce del quale Puntin omaggia una musica che lo ha influenzato fin da piccolo in vari modi: quella dell'Europa dell'est. Ma sbaglierebbe ...

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Pierre Favre Ensemble: Le Voyage

Read "Le Voyage" reviewed by AAJ Italy Staff


Ciò che da sempre rende diverso Pierre Favre da molti colleghi (almeno dai tempi del collettivo Singing Drums) è il fatto che - nonostante sia un batterista - non è mai debordante. Può anche far sorridere, ma la storia della musica moderna ci viene in aiuto, raccontando di chiari protagonismi che (non se ne vogliano i musicisti in oggetto) vedono proprio i batteristi in cima alla classifica. Favre, ormai dagli anni Sessanta un “must" del percussionismo contemporaneo, ha dalla sua ...

Album Review

COR: COR

Read "COR" reviewed by AAJ Italy Staff


Questo sontuoso lavoro di un trio di musicisti assai eclettici, COR (in portoghese “colore"), dal titolo omonimo, nasce diversi anni fa per iniziativa di Claudio Puntin, in occasione di un festival organizzato al Palazzo dell'Opera Wagneriana “Markgräflichen Opernhaus" di Bayreuth e che, significativamente, si intitolava Grenzüberschreitungen ("Scavalcando i confini"). Dei membri del gruppo, due sono svizzeri - Puntin e Samuel Rohrer - e uno brasiliano - Joao Paulo Esteves da Silva. Tutti, però, sono estremamente eclettici: Puntin è tra i ...

Album Review

Claudio Puntin & Lucerne Jazz Orchestra: Berge Versetzen

Read "Berge Versetzen" reviewed by AAJ Italy Staff


Claudio Puntin - svizzero di Zug, classe '65, origini italiane e da anni residente in Germania - è un musicista non notissimo da noi, ma di straordinarie qualità. Polistrumentista, compositore, eclettico frequentatore di diversi generi - contemporanea, jazz, folk - ha una superlativa capacità di esprimersi ai diversi clarinetti che imbraccia e un'espressività che lo avvicina a Louis Sclavis. Qui è alle prese con un progetto multiforme e ambizioso: mettere in scena una sorta di composita sinfonia per clarinetto e ...

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Album Review

Claudio Puntin: Rot

Read "Rot" reviewed by AAJ Italy Staff


Quarantatreene clarinettista svizzero di formazione classica, collaboratore del pianista Wolfert Brederode (con il quale pubblica su ECM) e di Lucas Niggli, Claudio Puntin presenta in questa occasione un lavoro complesso, nato per accompagnare l’audiolibro del romanzo dello scrittore turco Orhan Pamuk Il mio nome è Rosso. Su questo CD viene proposta solo la parte musicale, dalla marcata ispirazione orientale fusa in un contesto cameristico contemporaneo, che però, nella brevità delle tracce, risente un po’ dell’origine come accompagnamento. Il lavoro si ...


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