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Jazz Articles about Heinz Sauer
Heinz Sauer - Michael Wollny: Don't Explain - Live in Concert
by AAJ Italy Staff
Dieci anni di collaborazione con quattro album all'attivo (tra i quali A Certain Beauty e If (Blue) then (Blue)) testimoniano una partnership sorprendente tra musicisti anagraficamente assai distanti - Michael Wollny è appena trentacinquenne, Heinz Sauer ha da poco doppiato la boa degli ottanta - ma entrambi personalità dalla mente aperta, sorretti da innata curiosità concretizzatasi in progetti e collaborazioni le più disparate in campi stilistici eterogenei. Don't Explain - Live in Concert li coglie dal vivo nella quattrocentesca Stadtkirche ...
read moreHeinz Sauer with Michael Wollny & Joachim Kühn: IF (BLUE) THEN (BLUE)
by AAJ Italy Staff
È a tutt'oggi difficile regalare emozioni con la formula del duo tra sax e pianoforte, largamente esplorata dal mercato discografico del jazz. Un compito tanto più arduo e rischioso se si pensa di rivisitare alcuni classici del davisiano “Kind of Blue". E solo tre autentici fuoriclasse come Sauer, Kühn e Wollny potevano non lasciarsi ingabbiare dalle maglie melodico-armoniche degli standard proposti. Il loro è un felicissimo incontro tra virtuosi del proprio strumento, oltre che tra due generazioni di musicisti tedeschi, ...
read moreHeinz Sauer: The Journey
by AAJ Italy Staff
Album celebrativo, se così si può dire, degli oltre quarant'anni di attività di Heinz Sauer, splendido sassofonista, nonché uno di punti di riferimento del jazz tedesco. Scorrere cronologicamente il suo percorso musicale significa per molti versi analizzare anche le evoluzioni ed involuzioni del jazz teutonico degli ultimi decenni. Anche perché (e non potrebbe essere altrimenti), in questo album troviamo figure importanti come Albert Mangelsdorff, la big band della NDR, Chris Lauer ed altri. Evoluzioni ed involuzioni, dicevamo. A nostro avviso, ...
read moreHeinz Sauer: The Journey
by John Kelman
Jazz may be marginalized but, despite that unfortunate reality, it's still nearly impossible to keep up with the multitude of artists deserving attention--even when one of them is German saxophonist Heinz Sauer, a fixture on the German scene for over half a century. ECM fans may know his work on George Adams' Sound Suggestions (1979) and the Jazzensemble des Hessischen Rundfunks collection, Atmospheric Conditions Permitting (1995), on which many of the same players showing up on Sauer's 75th birthday collection, ...
read moreHeinz Sauer and Michael Wollny: Certain Beauty
by Jeff Dayton-Johnson
Tenor saxophonist Heinz Sauer, who turns 74 this month, was a mainstay of the extraordinary European free jazz experiment of the 1960s. He played with late-sixties incarnations of the Globe Unity Orchestra, alongside a truly mind-boggling array of heavyweights (Derek Bailey, Han Bennink, Willem Breuker, Evan Parker, Alexander von Schlippenbach); he would enjoy an even longer-standing collaboration with trombonist and fellow Globe Unity alum Albert Mangelsdorff, who died in 2005.Though Sauer's artistic productivity has never flagged, he has ...
read moreHeinz Sauer & Michael Wollny: Certain Beauty
by AAJ Italy Staff
Heinz Sauer, sassofonista storico della NDR Big Band, a lungo partner musicale di Albert Mangelsdorff negli anni Sessanta e Settanta, e Michael Wollny, nome emergente del nuovo jazz tedesco, avevano già colpito pubblico e critica con il precedente album intitolato Melancholia, per la loro capacità di disegnare atmosfere avvincenti utilizzando canovacci sonori di rado superiore ai tre minuti. Con questo Certain Beauty, i due musicisti si spingono ancora oltre, rischiando la “rottura“ stilistica e mettendo insieme Bjork e Gershwin, Gil ...
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