Home » Articoli » Multiple Reviews » Underpool 3 - Underpool 4

1

Underpool 3 - Underpool 4

By

Sign in to view read count
Questi due dischi sono prodotti dall'etichetta indipendente di Barcellona Underpool, nata nel 2013 e specializzata nel valorizzare i giovani musicisti catalani. Alcuni di essi iniziano ad essere noti, come il trombettista Pol Omedes, il pianista Marco Mezquida o il contrabbassista Martin Leiton mentre altri sono al loro debutto.

AA.VV.
Underpool 3
UnderPool Records
2015
Valutazione: * * * ½

In questa terza edizione i musicisti invitati sono il trombettista Pol Pedrós, i sassofonisti Noè Escolà e Albert Cirera, il chitarrista Rai Paz, il bassista Paco Weht e il batterista Ildefons Alonso. Il lavoro di scrittura è stato distribuito equamente tra tutti i componenti del sestetto e dal punto di vista stilistico tocca le differenti poetiche che caratterizzano la contemporaneità. La composizione più ambiziosa è l'iniziale "Suite Galiana" scritta da Cirera e dedicata al pianista e compositore Javier Galiana che si snoda tra languide atmosfere melodiche alla Paul Motian, incisivi momenti post-boppistici ed altri evanescenti dove s'impone l'eloquio radioso di Pol Padrós contrappuntato dal contralto di Escolà.

Il percorso musicale prosegue tra momenti canonici (il boppistico "Catabàtic") e altri ricchi di inventiva e sorprese. Ricordiamo in particolare "Responsorial" (che all'introduzione in libera improvvisazione fa seguire uno sviluppo intriso di tradizione), la ballad "Epitomizing the Biscuit" (un lungo e radioso intervento di tromba che apre allo spigoloso confronto tra i due sassofoni) e "Balada Para Sr.," che si snoda tra raffinati impasti orchestrali, incisivi assoli (Rai Paz, Albert Cirera) e un frammentato tessuto ritmico.

AA.VV.
Underpool 4
UnderPool Records
Valutazione: * * * ½

Più differenziato il quadro esposto nel quarto volume, un quintetto che si muove tra libera improvvisazione e forme scritte dagli sviluppi lenti e austeri. Le voci protagoniste sono quelle del trombettista Àlvar Monfort, emerso nel gruppo flamenco di Nicole Martinell; del sassofonista Lucas Martínez -giovanissima promessa del jazz catalano -e del chitarrista Jordi Matas, il più noto e affermato in ambito internazionale.

Il versatile supporto ritmico è affidato al tastierista Abel Boquera e al batterista Pep Mula. Racchiuso tra due momenti in libera improvvisazione, il percorso musicale è caratterizzato da avvincenti sviluppi tematici. La dolce melodia di "Praia de Moreré" potrebbe essere stata scritta da un Ben Allison: si snoda dolcemente lasciando qualche spazio d'intervento alla chitarra ed è seguita da composizioni più articolate nella dimensione ritmica, nelle dinamiche e caratterizzate da pregnanti assoli.

Il serrato "Tot es desfà" mette ancora in luce Jordi Matas mentre "Plus" si caratterizza per l'ipnotica base ritmica e il variopinto susseguirsi degli interventi di Martínez e Monfort.

Due dischi che mettono in luce le doti della giovane scena musicale catalana, già pronta a conquistare la scena internazionale.

Elenco dei brani e dei musicisti:

Underpool 3

Suite Galiana: Waiting for Galiana / Galiana's Mood / The Question from Galiana; Catabàtic; Epitomizing the Biscuit; Responsorial; Irma; Balada Para Sr. Gato; Trains to Nampur.

Pol Pedrós: tromba; Albert Cirera: sax tenore; Noè Escolà: sax contralto e baritono; Rai Paz: chitarra; Paco Weth: contrabbasso; Ildefons Alonso: batteria.

Underpool 4

Impro 1; Praia de Moreré; Plus; Song for Alba; Tot es desfà; Una de Zombies; Impro 2

Àlvar Monfort: tromba; Lucas Martínez: sax tenore; Jordi Matas: chitarra; Abel Boquera: tastiere; Pep Mula: batteria.

< Previous
First Set

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.