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Jazz Articles about Paolo Ghetti
About Paolo Ghetti
Instrument: Bass, acoustic
Related Articles | Concerts | Albums | Photos | Similar ToPaolo Ghetti: Profumo d'Africa
by AAJ Italy Staff
E' un curioso inganno il titolo di questo bel CD licenziato dal contrabbassista Paolo Ghetti con il suo T.R. Quartet. Perché di Africa in senso tradizionale ce n'è veramente poca in Profumo d'Africa. E' vero che un ruolo da protagonista lo gioca il vibrafono, che nelle sue varie versioni tribali è uno degli strumenti principe utilizzati per narrare storie e umori del continente nero. E' vero che l'elemento ritmico gioca un ruolo fondamentale nelle dieci composizioni, passando da pulsazioni elastiche ...
read moreNicola Zambello Quintet: A Concord Dream
by AAJ Italy Staff
La Revelation Series di casa Philology si arricchisce di un altro giovane musicista, il chitarrista Nicola Zambello. Per il suo disco d'esordio da leader Zambello allestisce un quintetto di spessore, con due musicisti di classe ed esperienza come Massimo Manzi e Roberto Rossi, che gli consente di muoversi con sicurezza lungo i dieci brani (tutti originali tranne My Funny Valentine") presenti in a A Concord Dream. Forse con troppa sicurezza, verrebbe da dire. Perché come spesso accade ai giovani musicisti ...
read moreAlessandro Altarocca 4tet: Helios
by AAJ Italy Staff
Buon album di jazz, senza aggettivi di contorno, fatto secondo tutti i sacri crismi. Alternando brani lenti e veloci. Mettendo in scaletta composizioni originali e qualche standard, anche non particolarmente frequentato ("Eronel" di Monk). Registrato con spirito live, ovvero suonando con molta grinta ed energia. Cosa che fa passare in secondo piano, o quanto meno perdonare volentieri, quella certa mancanza di originalità inevitabile quando ci si muove lungo queste coordinate. Peraltro, Altarocca ha una scrittura felice, e l'introduzione di composizioni ...
read moreIco Manno Quartet: Blue Berceuse
by AAJ Italy Staff
Questo lavoro dell’Ico Manno Quartet potrebbe funzionare da efficace spot pubblicitario sullo stato di salute del jazz italiano, o perlomeno di certo jazz italiano. Composizioni originali ben strutturate con alternanza di moods, bagaglio tecnico ineccepibile, fluidità e swing, solido interplay tra i musicisti. La musica scorre che è una meraviglia, gli interventi solistici sono di ottima fattura, il solco della tradizione viene ripercorso con rispetto, e aggiornato con quella dose di attenzione di chi tende a stare alla larga da ...
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