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Jazz Articles about Antonio Zambrini
Antonio Zambrini, Jesper Bodilsen, Martin Andersen: Pinocchio e altri racconti
by Luca Casarotti
Il grande compositore Antonio Zambrini scrive in modo tanto solido da dare ai brani altrui la parvenza di suoi originali. Ne è una prova questo Pinocchio e altri racconti, che esce a cinque anni da Plays Nino Rota (2013, e raccoglie i frutti del progetto monografico sull'opera di un altro compositore di colonne sonore, Fiorenzo Carpi, avviato insieme al contrabbassista Jesper Bodilsen e al batterista Martin Andersen. Il lavoro deve il titolo alla trasposizione televisiva delle avventure di Pinocchio," diretta ...
read moreAntonio Zambrini Trio: Antonio Zambrini Plays Nino Rota
by AAJ Italy Staff
Tra i possibili approcci alla musica di Nino Rota, il pianista Antonio Zambrini non poteva che scegliere quello ben espresso nel CD in questione. Ossia un lavoro intimo, delicato, introspettivo, nel quale le melodie, che giocano un ruolo assai importante nella storia musicale del pianista milanese, vengono accarezzate, circuite, rivelate in tutte le loro possibili sfumature al fine di esaltarne la loro profonda essenzialità. Eccoli allora gli indimenticabili temi di Otto e mezzo" (un crescendo finale da far girare la ...
read moreMassimo Vescovi Quintet: Whistle This
by AAJ Italy Staff
In Whistle This troviamo il chitarrista Massimo Vescovi alle prese con un repertorio di brani da lui composti per l'occasione e alla guida di un quintetto ben assortito e pronto a disegnare scenari morbidi e atmosfere rassicuranti. Sono queste le caratteristiche principali di un disco che ruota attorno alla chitarra del leader e al clarinetto di Mirco Mariottini, i cui interventi sono spesso al centro di sviluppi tematici e di melodie - cantabili e facilmente assimililabili - che si lasciano ...
read moreAntonio Zambrini: Musica
by AAJ Italy Staff
Nuovo lavoro per il pianista milanese Antonio Zambrini, giunto al quinto a suo nome. In questa sua nuova formazione, accanto a Tito Mangialajo Rantzer, suo abituale collaboratore, trovano posto il sassofonista Giulio Martino, il fisarmonicista Fausto Beccalossi e il batterista Ferdinando Faraò. La presenza del fisarmonicista accanto ai sassofoni di Martino e al flauto traverso, spesso sovrainciso, dello stesso Zambrini, conferisce un tono particolare alla registrazione, che si differenzia sensibilmente da altri lavori del pianista: la compattezza e la sinergia ...
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