Rissi - Mazzola - Geisser: Aire

Per chi non li conoscesse diciamo subito che i tre sono degli irriducibili rappresentanti del free jazz e che tuttavia mantengono una loro cifra personale se li si confronta attentamente con i precedenti storici come il trio di Cecil Taylor con Jimmy Lyons e Sunny Murray.

Ci sono anche momenti di lirismo e poesia coinvolgenti, come "Aire Part 3," in cui la tempesta si placa ed appaiono ombre soffuse, bellezze velate che sussurrano invece di gridare a squarciagola. Altrove la danza di Guerino Mazzola sui tasti è travolgente, accompagnato da un empatico Henz Geisser, cui spetta di chiudere il disco con un assolo meditato e da un Mathias Rissi che ai sax tenore e contralto si mostra molto mobile e preciso nei suoi interventi, memore di un Jimmy Lyons (cui ha dedicato un disco) o, al sax tenore, dell'Archie Shepp militante degli anni `60.

L'architettura precisa dei lunghi brani è un'altro dei punti di forza del disco, in cui l'energia evocata trova costantemente una precisa direzione evitando di dissiparsi a vuoto. Un free organizzato dunque, che scappa dai luoghi comuni del genere.

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