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Results for "What I'm Listening to Now"
Camille Bertault
by Vincenzo Roggero
Non credo che sia interessante spiegare le scelte di questi disci. La cosa importante è ascoltarli... 1. Nana Caymmi e Cesar Camargo Mariano, Voz e suor, (Emi, 1987) 2. John Coltrane, Crescent, (Impulse, 1987) 3. Fiona Apple, When the pawn, (Epic, 1999) 4. Bjork, Vespertine, (Polydor, 2001) ...
Marco Colonna
by Vincenzo Roggero
1. Denis Colin Trio, Fluide (In Situ, 1998). Un disco strepitoso, all'apice della concezione del trio di Denis Colin. Il suono del suo clarinetto basso è stata sempre fonte di ispirazione per me. È il meno classico" dei francesi e questo disco si fregia della maestria di Ramon Lopez. Inoltre è una sorta di concept, ...
Rosario Di Rosa
by Vincenzo Roggero
1. Thelonious Monk, Blue Monk (Bandstand, 1988). Questo disco è un bootleg registrato al Newport Jazz Festival nel 1966. Avrei potuto inserire qualunque disco di Monk ma ho scelto questo perché è in assoluto il primo che ho acquistato all'inizio degli anni '90. All'epoca avevo appena iniziato a interessarmi al jazz, anche se non ...
Noah Kaplan
by Vincenzo Roggero
1. Joseph Haydn, Symphony 44, 25, 49 Iona Brown & Academy of St. Martin in the Fields (haenssler CLASSIC, 2000). Ci ho messo del tempo a rendermi conto di che tipo tosto fosse Haydn. Un sacco di Bach e presagi di Beethoven in questo disco. 2. Charles Mingus, Pithecanthropus Erectus (Atlantic, 1956). ...
Fred Casadei: quello che sto ascoltando
by Vincenzo Roggero
1. Charles Mingus, Mingus Plays Piano, (Impulse!, 1964). Questo è uno dei dischi che amo di più, fonte di ascolto ma, ancora oggi, di studio. Ci sono soluzioni armoniche davvero moderne, ancora oggi, brani come «Myself When I'm Real» potrebbero essere stati scritti oggi... con la differenza che la passione di Mingus è ...
Marco Bardoscia
by Vincenzo Roggero
1. Johann Sebastian Bach, Glenn Gould, Goldberg Variations (Sony Classical, 1981). La musica di Bach è per me di grande ispirazione e in particolare questa opera monumentale interpretata da Gould. A volte mi capita di ascoltarne degli estratti prima dei concerti. 2. Miles Davis, Relaxin' with the Miles Davis Quintet (Prestige,1958).
Stefano Pastor
by Vincenzo Roggero
1. Ludwig van Beethoven, Concerto per violino e orchestra op. 61 in RE maggiore, David Oistrakh, André Cluytens, French National Radio Orchestra (EMI, 1959). Da tempo sono tornato a frequentare il repertorio violinistico di matrice euro-colta dopo anni di indagine sull'improvvisazione. L'occasione è resa maggiormente suggestiva dal fatto di avvalermi di un violino di ...
Nick Millevoi
by Vincenzo Roggero
Nick Millevoi, a young guitarist and composer of jny: Philadelphia, likes to surprise, as the sheer diversity of his project demonstrates. He has the innate curiosity of the best music explorers and is equally at ease composing for large ensembles as for small rock bands. As his bio aptly puts it, Nick Millevoi is a guitarist ...
Mick Rossi
by Vincenzo Roggero
Pianist, drummer/percussionist, and composer Mick Rossi is known for his diverse, progressive work in the New York Downtown scene where he has collaborated with the likes of Steven Bernstein, Mark Dresser, Dave Douglas, Erik Friedlander, Gerry Hemingway, Ron Horton, Andy Laster, Michael Sarin and Cuong Vu. Despite the very busy and long-standing collaborations with Philip Glass ...
Manolo Cabras
by Vincenzo Roggero
1. Roberto Dani, Drama (stella nera, 2009) Sono pochi gli artisti che riescono a esprimersi in maniera così naturale in solo. Un disco tridimensionale!!!!! 2. Edward Vesala, Lumi (ECM, 1987) Per gli amanti dell'ECM anni '80. Un progetto decisamente originale con un'orchestrazione di ampio spettro e atipica. Divertente.