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Results for "Emanem"
Elliott Sharp - Reinhold Friedl: Feuchtify
by AAJ Italy Staff
Chi ha ancora nelle orecchie The Velocity of Hue, il bellissimo lavoro in solo per chitarra acustica di Elliott Sharp, è bene che non si lasci scappare Feuchtify. Strategie, spettri, dettagli di strumentazione tornano ad essere l’essenza di questo nuovo lavoro del musicista americano in collaborazione con il pianista Reinhold Friedl. Feuchtify contiene tredici tracce registrate ...
Gail Brand - Tim Perkins - Gino Robair - John Shiurba - Matthew Sperry: Supermodel Supermodel
by AAJ Italy Staff
L’ascolto di questo disco ci mette a confronto con la capacità, tipica degli esseri umani, di costruire un linguaggio nuovo a partire da suoni, che vengono messi in sequenza con l’intenzione di significare qualcosa ma solo per chi ne conosce le regole ed è quindi in grado di capire l’interlocutore. Per questo i linguaggi esistenti sono ...
Roswell Rudd: Blown Bone
by AAJ Italy Staff
Nel marzo del 1976 il trombonista Roswell Rudd approfittò del passaggio newyorkese di alcuni suoi colleghi per dedicare un paio di giornate alla registrazione di alcune tracce nei Blue Rock Studios di Eddie Korvin. La compagine è varia e - come spiega lo stesso Rudd nelle note che accompagnano il CD - rappresenta diverse fasi della ...
Aa.Vv.: Freedom of the City 2005
by AAJ Italy Staff
Freedom of the city 2005 è la registrazione quasi integrale del Freedom of the City Festival, realizzata il primo maggio del 2005 a Londra. E, come sottolinea Martin Davidson nelle note di copertina, la scelta degli organizzatori è stata quella di privilegiare gruppi mai esibitisi insieme prima di allora (a parte naturalmente la London Improvisers Orchestra). ...
Milo Fine & Viv Corringham: Senilità
by AAJ Italy Staff
Se l’intento del duo Milo Fine & Viv Corringham con l’album Senilità è quello di sferrare un pugno allo stomaco dell’ascoltatore e testarne la resistenza d’ascolto, l’obiettivo si può considerare senz’altro raggiunto. Se nel concerto registrato a Minneapolis nel giugno 2005 c’e il tentativo di accompagnare l’ascoltatore in territori sperimentali dove l’assenza di regole è la ...
Michael Keith - John Oswald - Roger Turner: Number Nine
by AAJ Italy Staff
Il chitarrista canadese Michael Keith e il percussionista inglese Roger Turner hanno posto le basi di questo disco già nel 2003, esibendosi in un piccolo ritrovo di Toronto, il Mitzi's Sister. Turner si trovava in Canada per un tour e Michael l'invitò a suonare con lui, assieme ad altri improvvisatori dell'avanguardia locale. L'anno successivo il chitarrista ...
Elliott Sharp & Reinhold Friedl: Feuchitfy
by John Eyles
Recorded in New York in March 2001 as part of Elliott Sharp's 50th birthday celebrations, this is the second release from this duo, after Anostalgia (Grob, 2002). The combination of Reinhold Friedl's piano—prepared or played inside—with Sharp's array of instruments is highly distinctive. The two players are adept at laying down repeated patterns—as close as one ...
Howard Riley: Two Is One
by AAJ Italy Staff
Negli ultimi anni viene fuori sempre più l'importanza che Thelonious Monk ha avuto sui musicisti dell'avanguardia. Quello che era un legame prevalentemente di tipo intellettuale alla fine si è esplicitato in incisioni da appassionato completista: vedi il triplo cofanetto del quintetto di Alexander von Schlippenbach con l'esecuzione di tutte le sue composizioni. Un legame sottile e ...
Roswell Rudd: Blown Bone
by Clifford Allen
Trombonist and composer Roswell Rudd's third decade on the modern jazz scene showed listeners something more than a robust Archie Shepp sideman or a co-leader of the New York Art Quartet. For those accomplishments alone he would have been revered, but the '70s saw his palette expand into orchestral composition and varied long-form suites, as well ...
Secret Sandhills & Satellites
Label: Emanem
Released: 2006
Track listing: 01. Secret Sandhills - 28:00; 02. Axis - 06:47; 03. Dead Marine - 06:10; 04. And Then I Saw the Wind - 03:22; 05. Chorus Line - 01:39; 06. Save What You Can - 02:40; 07. Going to War Without the French is Like Going to War Without an Accordion - 04:23; 08. Time Waits - 05:59; 09. Come Night - 02:02; 10. Jaunty Notes of Paddocks Bright - 04:22; 11. Old Man Piano. Tutte le composizioni sono di Ross Bolleter.
