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Jazz Articles about Tim Berne
Tim Berne's Snakeoil: Shadow Man

by Glenn Astarita
Alto saxophonist Tim Berne's Snakeoil is a group that bonds asymmetrical contours into the big picture, where many progressive jazz aficionados often expect the unexpected from this artist who radiates an antithesis to conventional norms. More of the gradual ascensions, tricky time signatures, fractured flows and odd-metered unison choruses come into play on Shadow Man. Berne's neural vibrato lines in tandem with his foil, clarinetist Oscar Noriega ride above complex rhythmic patterns, designed with changeable metrics and alternating discourses. Hence, ...
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by Troy Collins
New York-based alto saxophonist Tim Berne has long been regarded one of the Downtown scene's most forward-thinking bandleaders. Among his peers, no other artist has so often fostered the creative talent of subsequent generations; multi-instrumentalist Chris Speed, keyboardist Craig Taborn and drummer Jim Black all spent their formative years playing alongside the veteran saxophonist. Likewise, Berne recently recruited rising multi-instrumentalist Oscar Noriega, pianist Matt Mitchell and drummer Ches Smith as members of his latest project, Snakeoil.Shadow Man is ...
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by AAJ Italy Staff
Ad un anno di distanza dal notevole debutto su ECM, Tim Berne's Snakeoil rilancia e raddoppia. Shadow Man, questo è il titolo, conferma le meraviglie del precedente album, senza trasformarsi in un sequel, seppur di alto livello, ma evolvendo in cosa nuova, a tratti spiazzante come è nelle corde e nella curiosità innata del suo leader. Prendete la struttura asimmetrica del disco, formato da sei brani. I primi tre non raggiungono complessivamente i venti minuti, mentre i rimanenti sfiorano l'ora ...
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by John Kelman
When Tim Berne released his ECM debut, Snakeoil in 2012, it quickly garnered some of the best reviews of the saxophonist/composer's career, ending up on a number of year-end best of lists. And why not? With a group already together for a couple years (as Los Totopos), Snakeoil represented a major step forward for Berne, both compositionally and in terms of band concept. All-acoustic, Snakeoil also benefited from label head/producer Manfred Eicher's attention to detail and transparency. Snakeoil, in addition ...
Continue ReadingChes Smith and These Arches: Hammered

by AAJ Italy Staff
Freschissimo di stampa, ecco il secondo album del gruppo diretto da Ches Smith, dopo Finally Out of My Hands, del 2010. Per l'occasione, si unisce al quartetto-base Tim Berne, e come si capirà facilmente non si tratta di particolare di poco conto. E non è forse neppure il caso di sottolineare che con Berne il giovane batterista ha già inciso il notevolissimo Snakeoil, così come, con Mary Halvorson, un altro dei dischi di spicco della passata stagione, Bending Bridges. Dei ...
Continue ReadingMichael Formanek: Small Places

by AAJ Italy Staff
A due anni da The Rub and Spare Change , sempre su ECM, ecco la nuova fatica di quell'autentica all stars che è il quartetto di Michael Formanek. Le attese, anche stavolta, non vanno certo deluse. I due brani iniziali, molto geometrici, per così dire appuntiti, sembrano in verità risentire qua e là di un minimo di rigidità, in quanto a disegno compositivo, il che non impedisce peraltro una loro mirabile espansione improvvisativa (Berne ovviamente sugli scudi, ma tutti maiuscoli). ...
Continue ReadingBruno Chevillon - Tim Berne: Old And Unwise

by AAJ Italy Staff
Chissà se c'è qualche ironia autobiografica, qualche riferimento al proprio percorso artistico, nel vecchi e non-saggi del titolo. Perché sebbene Bruno Chevillon e Tim Berne non siano propriamente anziani (al contrario, diremmo che sono nel pieno della maturità artistica), indubbiamente siamo di fronte a due vecchie volpi della musica improvvisata. E altrettanto indubbiamente i due con il passare degli anni hanno mantenuto intatto quel pizzico di follia, quella mancanza di saggezza, che permette loro di affrontare territori musicali difficili, ostici, ...
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