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Results for "Stefano Merighi"
Donald Byrd: Live: Cookin' With Blue Note at Montreux
by Stefano Merighi
Nelle note di copertina, Don Was, presidente della Blue Note, celebra questa pubblicazione inedita del concerto di Montreux di Donald Byrd del 1973 con toni di grande rispetto ed entusiasmo. E il trombettista (scomparso nel 2013) se lo merita, sia per un certo distacco critico che ne ha sempre contraddistinto l'opera, sia per il ruolo di ...
Shirley Scott: Queen Talk: Live at the Left Bank
by Stefano Merighi
Era la regina dell'organo." Shirley Scott ha attraversato la stagione magica del jazz degli anni d'oro affiancando l'egemonia di Jimmy Smith, proponendo uno stile sempre graffiante ma più sofisticato ed elusivo, divenendo un simbolo di quella musica di comunità che a Philadelphia ha sempre incontrato grande entusiasmo. Una musica senza progetti particolari, erede di una tradizione ...
Sun Ra Arkestra: Living Sky
by Stefano Merighi
Mentre la Enterplanetary Koncepts continua a sfornare inediti della Sun Ra Arkestra, il roccioso Marshall Allen--che va per i 100 il prossimo anno...-riesce a concepire di tanto in tanto nuove produzioni. Dopo l'apprezzato Swirling, ecco Living Sky, inciso a Philadelphia nel 2021, ancora sotto lo choc del COVID. E appare proprio come una seduta di musica ...
Don Cherry: Where Is Brooklyn? & Eternal Rhythm - Revisited
by Stefano Merighi
Nel percorso artistico di molti, è decisivo il rapporto tra emancipazione ed auto-affermazione. Il jazz moderno è spesso testimone di una dialettica feconda tra individualismo e trama collettiva, ma è dirimente il tema dell'originalità. Se sei come tutti gli altri, a che serve il jazz?," diceva spesso Monk. E un vero percorso," costellato da innumerevoli stazioni, ...
Ornette Coleman: New York Is Now & Love Call Revisited
by Stefano Merighi
Verso la fine degli anni Sessanta, il jazz deve combattere una battaglia impari contro il mondo del nuovo rock, sviluppatosi dopo l'anno del flower power e dell'influsso dei nuovi gruppi inglesi negli USA. Il pubblico è attratto dalle insorgenti fusioni stilistiche--che Miles Davis intercetta con genialità--ed evita con indifferenza il mainstream e ancor più la durezza ...
Archie Shepp, Don Cherry, John Thicai, Don Moore, J.C. Moses: Copenhagen 1963 Revisited. Live Jazzhus Montmartre
by Stefano Merighi
Questo concerto registrato al Jazzhus Montmartre di Copenhagen risale a una settimana esatta prima dell'assassinio di JF Kennedy a Dallas. E già questo colloca il nostro ascolto in un contesto, in un'atmosfera specifica. Ma in quel 1963 venne assassinato anche Medgar Evers (il 12 giugno), tra i più autorevoli attivisti afroamericani, freddato da un suprematista bianco ...
Joe Harriott: Free Form & Abstract Revisited
by Stefano Merighi
La serie revisited" della ezz-thetics, prodotta da Werner Uehlinger, ha raggiunto ormai un cospicuo numero di CD, tale da costituire un effettivo e riassuntivo corpo sonoro, a disposizione per ri-sistematizzare la storia del jazz d'avanguardia degli anni Sessanta del secolo scorso. Certe edizioni però sono più importanti di altre, nel senso che meritavano sul ...
Horace Silver: Live New York Revisited
by Stefano Merighi
Benchè il profilo artistico di Horace Silver sia preso a modello in modo paradigmatico per definire lo stile hard bop nel jazz moderno, è altresì interessante notare come Silver, sin dalle sue prime uscite, abbia sempre cercato di evitare gli schemi predeterminati che soprattutto le etichette discografiche cercavano di replicare dopo aver trovato la formula del ...
Chet Baker: Live In Paris
by Stefano Merighi
A un certo punto arriva un'anonima bossanova, Arbor Way" di Rique Pantoja, e lì ci sono cinque minuti di assolo di Chet Baker che ti avvolgono con un calore disarmante, che ti ricordano che cos'era quella sua vulnerabilità adamantina, quella sua sapienza oracolare, del tutto estranea al sistema del jazz allora imperante, quello degli young lions" ...
Allison Miller, Carmen Staaf: Nearness
by Stefano Merighi
Una leggerezza inquieta attraversa le tracce di questo bel disco realizzato in coppia da Allison Miller (batteria e percussoni) e Carmen Staaf (pianoforte). La strumentazione è particolarmente adatta alla formula del duo, basti pensare a quanti esempi possono tornare alla mente nella storia del jazz moderno. In questo caso, invece di stupire con le ...