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Ozmo: Ozmo
ByUna terra di nessuno dunque, o di tutti, a seconda di come si voglia inclinare il piano musicale nel quale vanno a collocorsi le diciotto brevi tracce di questo intrigante omonimo. Intrigante sì, ma anche sorprendente e piacevolmente privo di punti di riferimento certi. Come nel caso delle prime tracce in scaletta, dove il pianismo profondamente lirico e pieno di pause di riflessione di Vincent Membrez (mente principale del progetto) va ad annodarsi con il turntablism di Joke Lanz e le voci estemporanee di Pedro Lenz. Ci sono poi le situazioni dove le forme sonore prendono corpo e si fanno leggermente più lineari, anche se rimane costante la tendenza della band a cambiare direzione, a tentare il colpo a sorpresa. Stoccate che spesso trovano un senso di ardita compiutezza, come per esempio nell'unione di beats elettronici, deliri vocali e giri armonici dal riferimento classicheggiante, mentre in alcune situazioni l'eccessivo brodo di coltura lascia vagamente interdetti.
Album non semplicissimo dunque, al quale va destinato il giusto tempo di decantazione, dopodichè dipenderà dal proprio gusto personale deciderne la collocazione in discoteca. Per il momento premiamo il coraggio, la coerenza e la voglia di mischiare le carte dimostrata dagli Ozmo.
Track Listing
1. Po; 2. Urq; 3. Uoii; 4. Ly; 5. Ap; 6. Lut; 7. Ot; 8. Que; 9. Lqu; 10. Echo; 11. Se; 12. Qu; 13. 14. Er; 15. I; 16. En; 17. ?; 18.
Personnel
Vincent Membrez: pianoforte; Christian Weber: contrabbasso; Lionel Friedli: batteria; Joke Lanz: turntables; Pedro Lenz: spoken words.
Album information
Title: Ozmo | Year Released: 2011 | Record Label: Unit Records
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