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Jazz Articles about Vincent Membrez
Ozmo: Ozmo
by AAJ Italy Staff
Quella prodotta dagli Ozmo è musica per menti libere, che non conoscono, o quanto meno ignorano volonatariamente, quali siano i confini dell'espressività e il reale significato delle etichette stilistiche. Per ora noi la chiameremo free music, ma giusto per lasciare intendere in che territorio agisce questa band. Una terra di nessuno dunque, o di tutti, a seconda di come si voglia inclinare il piano musicale nel quale vanno a collocorsi le diciotto brevi tracce di questo intrigante omonimo. Intrigante sì, ...
read moreMukus: Nebel
by AAJ Italy Staff
L'aspro, soffocante e scuro incedere di “Voltaa" - attraverso i rumori e i feedbacks - ci introduce direttamente dentro lo studio di registrazione. Ci sorprende quindi l'attacco potente del brano, niente affatto “gentile" ma carico di tensione ritmica e circolare. Ciò è merito di basso e batteria che suonano proprio in mezzo allo spettro della percezione stereo. “La vie de songes est étrange" (le strade dei sogni sono strane). Con queste parole e con una poesia in rima inizia “Pop ...
read moreFanny Anderegg Quartet: Le 8ème Jour
by AAJ Italy Staff
Il suono è acustico, di impostazione jazzistica, ma l'orizzonte espressivo è quello del pop e della canzone d'autore, con un occhio rivolto agli Stati Uniti (ad esempio Norah Jones), ed un occhio all'Africa filtrata dalla sensibilità francese (stiamo pensando a Les Nubians). La Anderegg mostra una forte predilezione per i mezzi tempi, che sono indubbiamente gradevoli e si adattano molto bene alle sue composizioni, al suo timbro di voce. L'ascolto dell'intero album, tuttavia, viene penalizzato proprio da questa uniformità nella ...
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