Home » Jazz Articles » Pietro Lussu
Jazz Articles about Pietro Lussu
Pietro Ciancaglini: Consecutio
by Neil Duggan
Acknowledged as one of the leading acoustic bassists in Italy, Pietro Ciancaglini branches out into new territory on Consecutio. In addition to his double bass, he plays Fender jazz bass, six-string electric bass and five-string fretless bass. He is supported by his long-time wingman Pietro Lussu on piano and Fender Rhodes, drummer Armando Sciommeri and vocalist Chiara Orlando. Orlando is a surprise package, using her voice as an instrumental resource, usually to wordlessly harmonise with the bass. Despite the lack ...
read moreNicola Conte: Umoja
by Chris May
Nicola Conte continues on his journey from acid-jazz bohemian to spiritual-jazz sophisticate with this immaculately hip album, fronted on half of its tracks by London-based soul-jazz divas Zara McFarlane and Bridgette Amofah. Conte began his trajectory with the acid-jazz template Jet Sounds (Schema, 2000), boosted it with Jet Sounds Revisited (Schema, 2002) and, after a brief post-hard-bop detour with Other Directions (Blue Note, 2004), began the spiritual-jazz ascent which has in 2023 reached its new, lofty apogee with ...
read moreAlice Ricciardi, Pietro Lussu: Catch a Falling Star
by Angelo Leonardi
Le fonti d'ispirazione sono chiare (in primis il magistrale The Newest Sound Around di Jeanne Lee e Ran Blake) ma le scelte espressive e le doti personali di Alice Ricciardi e Pietro Lussu rendono il disco originale e avvincente. La cantante milanese è stata allieva di Blake al New England Conservatory ed ha assorbito la sua estetica rarefatta e straniante; Pietro Lussu è un pianista di alta sensibilità, tra i migliori in Italia, e vi si relaziona ...
read moreAlice Ricciardi, Pietro Lussu: Catch a Falling Star
by Angelo Leonardi
Le fonti d'ispirazione sono chiare (in primis il magistrale The Newest Sound Around di Jeanne Lee e Ran Blake) ma le scelte espressive e le doti personali di Alice Ricciardi e Pietro Lussu rendono il disco originale e avvincente. La cantante milanese è stata allieva di Blake al New England Conservatory ed ha assorbito la sua estetica rarefatta e straniante; Pietro Lussu è un pianista di alta sensibilità, tra i migliori in Italia, e vi si relaziona ...
read moreNicola Conte: Other Directions
by Chris May
Since debuting with the quintessential acid-jazz suite Jet Sounds on the Milan-based label Schema in 2000, the composer, arranger, producer and guitarist Nicola Conte has released another ten exquisitely beautiful albums exploring acid jazz, spiritual jazz, soul jazz and bossa nova, often all on the same disc. Conte also produces other artists and has curated rare-groove bossa nova compilations for Far Out and modal-jazz compilations for Blue Note and MPS. Everything he does is erudite and lustrous and certain to ...
read moreGabriele Coen Jewish Experience: Yiddish Melodies in Jazz
by AAJ Italy Staff
Secondo album, dopo Awakening, per la zorniana Tzadik da parte del sax-clarinettista romano, anche stavolta alla testa del quintetto denominato Jewish Experience, con un'attenzione, qui, ben più marcata verso un repertorio altro" (due soli temi, Jewish Five" e Mazal Tov from Tobago," si devono alla penna di Gabriele Coen) che comprende pagine tradizionali e a firme varie, fra le quali ultime spicca quella di Mickey Katz ("Liri"), giusto vent'anni fa oggetto di un ben noto omaggio monografico da parte di ...
read moreGabriele Coen "Jewish Experience": Awakening
by AAJ Italy Staff
Essere il primo gruppo italiano ad incidere per la Tzadik, la mitica etichetta newyorchese di John Zorn, oltre che motivo di grande orgoglio è prova che potrebbe provocare senso di vertigine o perlomeno un poco di preoccupazione. Ma, dalla sua, Gabriele Coen ha diverse armi a disposizione per scongiurare qualsiasi pericolo. La confidenza e la dimestichezza con un repertorio ostico come quello della musica klezmer, risalente al lontano 1995 quando fondò i KlezRoym, prima band italiana ad affrontare il patrimonio ...
read moreGabriele Cohen Jewish Experience: Golem
by AAJ Italy Staff
Memore delle sue esperienze nei KlezRoym, gruppo storico del klezmer italiano, e dei suoi studi (che lo condussero alla pubblicazione, per Castelvecchi una decina d'anni orsono, del libro Klezmer!, che avrà a breve una riedizione) il sassofonista, clarinettista e compositore romano Gabriele Coen [clicca qui per leggere una intervista] torna a frequentare la musica ebraica, stavolta però con i membri del suo gruppo Atlante Sonoro, con i quali da anni fonde musiche provenienti dalle più diverse origini in una personale ...
read more