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Elsa Martin - Stefano Battaglia: Al centro delle cose

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Elsa Martin - Stefano Battaglia: Al centro delle cose
Elsa Martin e Stefano Battaglia proseguono il loro lavoro sulla poesia friulana che aveva già prodotto lo splendido Sfueâi, concentrandosi stavolta sull'opera del solo Pierluigi Cappello, poeta di Gemona scomparso nel 2017 a soli cinquant'anni.

Così come nel lavoro precedente, anch'esso uscito per l'etichetta friulana Artesuono, i due musicisti operano—senza porsi limiti di genere, ispirazione, stilemi e forme espressive—non già per "musicare" le poesie, bensì per realizzare un'opera complessa, nella quale contenuto semantico, voce e musica si fondono assieme in modo creativamente originale. Per ottenere questo risultato Battaglia, oltre che al piano, è impegnato anche alle percussioni, mentre la Martin impiega la voce in modi molto diversi, sempre personali e atipici, lontani dagli stili di genere, intervenendo anche con l'elettronica.

Incorniciato da due improvvisazioni intitolate al paese in cui Cappello visse l'infanzia e crebbe—Chiusaforte, in friulano Scluse—il lavoro si articola su altri otto brani che giuocano con i suoi versi, senza mai limitarsi a recitarli, cantarli o utilizzarli in modo comunque lineare, ma invece ponendoli i vari modi in risonanza con la musica e con i molteplici effetti sonori messi all'opera. Volendolo esemplificare potremmo far riferimento a "Mont," ove un breve testo in friulano di Cappello, pur inserito in un brano tutto sommato esteso e narrativo, si alterna con vocalizzazioni astratte e percussioni profonde della tastiera, dando luogo a un contesto di grande evocatività al quale il contenuto semantico, anche quando esplicito, si mescola e si confonde con i molti altri, contribuendo a un più organico disegno complessivo.

Più in generale, ogni brano si sviluppa incorporando il testo nella musica con libertà, tatto e sentimento, sulla base di un lavoro analitico senza dubbio importante — lo si percepisce dalla raffinatezza dei dettagli—ma anche di quanto suggerito emotivamente agli autori dal procedere della musica stessa. Un procedere, come accennato, che passa da ostinati all'unisono ("Da lontano") a sincopati contrappunti tra voce e tastiera ("Le lucciole"), da canti più distesi, anche se ricchi di variazioni ("Al centro delle cose") a intrecci tra percussività ritmica ed evocatività vocale che sfociano in impetuosi crescendo ("Cîl tal cîl"), sempre comunque con grandissima ricchezza timbrica e armonica. Culminando, a parere di chi scrive, ne "La retroguardia," il brano più lungo (oltre quattordici minuti), un inno-invocazione che include uno splendido assolo di Battaglia al culmine del quale il verso "resistere significa esistere," con la sua lapidaria potenza semantica, completa il crescendo musicale; al termine del brano è poi la voce dello stesso Cappello ad aggiungere altra fortissima suggestione.

Disco che conferma il percorso artistico del duo Martin-Battaglia e offre all'ascolto altra musica bellissima e fuori da ogni schema di genere.

Album della settimana.

Track Listing

Scluse; Da lontano; Le lucciole; La retroguardia; Al centro delle cose; Cîl tal cîl; Mont; Scrivere il nome; Inniò; Chiusaforte.

Personnel

Album information

Title: Al centro delle cose | Year Released: 2020 | Record Label: Artesuono


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https://soundcloud.com/elsamartin/sets/al-centro-dell-cose

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