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John Abercrombie Quartet: 39 Steps

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John Abercrombie Quartet: 39 Steps
Il nuovo CD di John Abercrombie vede ancora un cambio di formazione nel suo quartetto. Al posto del sax tenore di Joe Lovano, presente nel precedente Within a Song ritorna il pianoforte, che mancava dai tempi del quartetto con Richie Beirach negli anni '80, affidato a Marc Copland, compagno di vecchia data del chitarrista qui al debutto per la ECM. La loro collaborazione risale infatti alla fine degli anni '60, quando ancora Copland suonava il sassofono, prima nel quartetto di Chico Hamilton e successivamente nel gruppo jazz-rock dei Dreams. Dopo il suo passaggio al pianoforte nel 1973 ci sono state altre occasioni di incontro tra i due, documentate da una lunga serie di album incisi nei decenni successivi. I musicisti si conoscono dunque molto bene tra loro (sia Gress che Baron, già da tempo al fianco di Abercrombie, hanno suonato anche col pianista), e lo stesso Copland afferma in un'intervista di avere molto in comune col chitarrista riguardo la loro visione musicale: entrambi ascoltano molto i partner, hanno una concezione armonica simile, e negli assoli sanno conciliare swing e lirismo, in una simbiosi artistica e strumentale tra piano e chitarra che ricorda un po' quella tra Pat Metheny e Lyle Mays.

Date queste premesse, era abbastanza scontato che il lavoro avrebbe presentato pochi elementi di contrasto nella musica. Il clima generale di tutti i brani è decisamente rilassato, quasi da ballad; i due solisti si sostengono vicendevolmente senza mai intralciarsi, dandosi spazio per una serie di assoli lirici e delicati che seguono l'esposizione delle melodie, generalmente raddoppiate. I brani sono quasi tutti firmati dal chitarrista, ad eccezione di due composizioni di Copland, uno standard come "Melancholy Baby" decostruito creativamente dai musicisti e una breve improvvisazione collettiva che crea un momento di sospensione nell'atmosfera di generale morbidezza. Quattro dei titoli (tra cui quello che dà il titolo al CD) richiamano altrettanti film di Alfred Hitchock, in una sorta di omaggio musicale al regista; da segnalare inoltre la ripresa di una delle più belle composizioni del chitarrista, "Ralph's Piano Waltz," qui ribattezzata "Another Ralph's." Dedicata al collega Ralph Towner, che ne diede una memorabile versione nel suo "Solo Concert," il tema conserva ancora tutto il suo fascino nella nuova interpretazione.

Il lavoro, complessivamente di alto livello, è ricco di spunti e raffinatezze strumentali in grado di accontentare i palati fini, anche se sconta forse un'eccessiva omogeneità e una certa prevedibilità, rimanendo comunque sempre estremamente godibile all'ascolto.

Track Listing

Vertigo; LST; Bacharach; Greenstreet; As It Stands; Spellbound; Another Ralph's; Shadow Of A Doubt; 39 Steps; Melancholy Baby.

Personnel

John Abercrombie: guitar; Marc Copland: piano; Drew Gress: double bass; Joey Baron: drums.

Album information

Title: 39 Steps | Year Released: 2013 | Record Label: ECM Records


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