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Simona Premazzi: Wave in Gravity

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Simona Premazzi: Wave in Gravity
Residente da quasi un decennio a New York, la pianista Simona Premazzi è ormai una presenza significativa nella scena musicale della Big Apple: dopo studi di perfezionamento con Fred Hersch e Jason Moran ha collaborato e/o inciso con figure di primo piano come Greg Osby, Ari Hoenig, Jeremy Pelt, Melissa Aldana, Rudy Royston, Dayna Stephens, pubblicando cinque album da leader.

Quest'eccellente lavoro è il suo debutto in piano solo ed è stato registrato il 10 dicembre 2021, dopo le frustranti restrizioni sociali della pandemia. «Mi esibisco in solo da molto tempo ed è una cosa che mi piace molto—ha detto mesi fa a Down Beat. Ho un repertorio di "solo pieces" già preparati ma non ho mai registrato un album in solo, così mi son detta: è qualcosa d'impegnativo ma perché no? Facciamolo».

Già dal primo brano in scaletta—"In the Still of the Night"—colpiscono la sintesi di magistero tecnico e profondità espressiva, in uno stile onnicomprensivo delle massime influenze del pianismo jazz: da virtuosi come Art Tatum e Phineas Newborn, a grandi stilisti come Tommy Flanagan e Hank Jones, fino agli inventori del jazz moderno e contemporaneo (soprattutto Monk e Hill).

Un equilibrio di riflessività e compostezza che non viene alterato dal gusto per dissonanze e frastagliate asimmetrie, e si sviluppa in splendide costruzioni tematiche senza perdere senso logico. Il repertorio è ben congegnato e niente affatto scontato. Pienamente riuscita è l'elaborazione contrappuntistica della Cantata 140 di Bach "Wachet auf, ruft uns die Stimme" ed è un magico salto passare allo slancio visionario che pervadono "Smoke Stack" di Andrew Hill—una delle sue figure guida della pianista—oppure il monkiano "Monk's Mood."

Equilibrio e lucidità costruttiva pervadono i temi di sua composizione, arricchiti da dense improvvisazioni caratterizzate da intrecci ritmici, contrasti armonici e di timbro, in un flusso vertiginoso di idee che si rincorrono. La pregnante esecuzioni di "My Heart Stood Still" e la fragranza retrò di "On a Slow Boat to China" concludono un percorso tanto esplorativo quanto attento a valori melodici e armonici della tradizione.

Album della settimana.

Track Listing

In the Still of the Night; G Minor Thing/Wachet Auf; Smoke Stack; Between Spheres; I'll Take a Space Ship and Go and Find You; My Heart Stood Still; Monk's Mood; Wave in Gravity; Back Seat; On a Slow Boat to China.

Personnel

Album information

Title: Wave in Gravity | Year Released: 2023 | Record Label: Self Published


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