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Thomas Jäderlund Amazing Trio: Plays Jazz
ByCerto, il contesto è sostanzialmente derivativo, non uscendo granché dalle linee guida delle rispettive poetiche (prevale comunque quella ornettiana, non fosse altro che per la conformazione del trio, che rimanda ovviamente a quello con David Izenzon e Charles Moffett dei gloriosi dischi al Golden Circleguarda caso di Stoccolmae non solo), certo si cade qua e là nell'inevitabile calligrafismo, ma diversi sono comunque i momenti riusciti, efficaci, convincenti.
Segnaleremmo, in tal senso, il già menzionato "Fables of Faubus," dove Jäderlund evita appunto l'alto e con esso l'imponente fantasma dolphyano (che peraltro ritrova puntualmente in "So Long Eric," per cui la scelta non aveva quelle motivazioni, rivelandosi invece molto felice proprio in rapporto al tema in quanto tale), e poi un po' tutta la seconda parte, in particolare l'ornettiano "Lorraine," il brano a conti fatti più interiorizzato (e quindi fatto proprio) del lotto, con bell'assolo di contrabbasso.
Disco senz'altro degno di ascolto.
Track Listing
Tears Inside; Sue's Changes; Fables of Faubus; Blues Connotation; So Long Eric; Lorraine; Mind and Time; Ecclusiastics.
Personnel
Thomas Jäderlund: sax alto e sopranino; Peter Janson: contrabbasso; Göran Kroon: batteria.
Album information
Title: Plays Jazz | Year Released: 2015 | Record Label: Country & Eastern
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