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Marlene VerPlanck: The Mood I'm In

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Marlene VerPlanck: The Mood I'm In
Chi si ricorda di Marlene VerPlanck? La storia del jazz è una miniera di artisti dimenticati o sottovalutati che hanno brillato una sola, breve, stagione o sono rimasti a lungo in ombra. Marlene è una di questi e l'ascolto di The Mood I'm In (inciso a 82 anni, ultimo di una serie d'incisioni pubblicate in tarda età) rinnova il rimpianto per una carriera che non s'è sviluppata come poteva e non ha avuto i riconoscimenti che meritava.
A dispetto del cognome, trasmessogli dal marito -l'orchestratore William VerPlanck -la cantante è un'italiana di terza generazione, educata in un'ampia famiglia che gestiva un ristorante a Newark e si chiamava Pampinella. Il suo debutto discografico a 22 anni (I Think of You with Every Breath I Take, Savoy, 1955) fu quanto mai promettente: il produttore Ozzie Cadena che le affiancò musicisti del calibro di Hank Jones, Herbie Mann e Kenny Clarke. Negli anni successivi lavorò con le orchestre di Charlie Spivak e Tommy Dorsey ma non incise da protagonista per il successivo quarto di secolo (salvo una partecipazione nel 1965 in Goodie di J.J. Johnson).

Le sue doti vocali andarono al servizio di un oscuro lavoro di studio, come corista o cantante di jingles commerciali. Il ritorno al jazz s'è avuto negli anni ottanta con vari dischi a suo nome, basati sul grande songbook della canzone americana.

Ascoltando questo lavoro, non si può che ammirare la perfetta intonazione della VerPlanck, la giovanile nitidezza espositiva, l'elegante gusto interpretativo, il caldo e raffinato incedere colloquiale. Una natura jazzistica che viene espressa nelle sfumature timbriche, nella sicurezza ritmica, nell'arioso slancio improvvisativo.
Un disco pregevole, dunque, che che si snoda in una classicità senza tempo, sviluppando un repertorio di 12 standard poco frequentati, eccetto gli ellingtoniani "It Shouldn't Happen to a Dream," "All to Soon" e la lirica ballad "This Is Always."
Marlene VerPlanck è accompagna un quintetto di validi professionisti che intervengono con ottimi assoli.

Track Listing

The Mood I’m In’ Me and the Blues’ Free and Easy; It Shouldn’t Happen to a Dream; Certain People; I want to Talk About You; Come on Strong; All Too Soon; It Started All Over Again / Second Time Around; This is Always; My Kind of Trouble is You; Too Late Now.

Personnel

Marlene VerPlanck: vocal; John Pearce: piano; Paul Morgan: bass; Bobby Worth: drums; Mark Nightingale: trombone; Andy Panayi: saxophones, flute.

Album information

Title: The Mood I’m In | Year Released: 2016 | Record Label: Audiophile Records


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